Wendie Webfest Hamburg. Conferenza di Michele Pinto sulla produzione di una Serie Web
Michele Pinto è stato l’unico regista italiano ospite del Wendie Webfest Hamburg, diretto da Sebastian Droschinski e Nina Heinrich.
Entrambi i filmaker hanno giudicato la sua serie web Project M/ Progetto M (Italia 2016, 30′) come uno dei lavori filmici in gara più originali ed interessati a livello internazionale e – per questo – lo hanno selezionato all’edizione della prossima kermesse in Germania nel 2018.
Il regista di Ruvo di Puglia ha tenuto nei giorni scorsi ad Amburgo una originale conferenza per spiegare i metodi produttivi, posti in essere per la lavorazione di una Serie Web. Nel panel ha illustrato i meccanismi sviluppati dalla sua casa di produzione multimediale, la Morpheus Ego, ed ha percorso la parabola evolutiva, attraverso le tre serie web realizzate: Chiamami, Bishonnen e Project M.
L’evento – organizzato presso il Centro di Cultura e comunicazione Honigfabrik – è stato patrocinato anche dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo. Michele Pinto ha così presentato Project M: «Un racconto distopico, incentrato sul delicato tema della violazione dei diritti civili, partendo dal ruolo dell’artista all’interno della società. Nonostante si tratti di una ambientazione fantastica, il mondo descritto non è molto lontano da ciò a cui oggi noi assistiamo, quando vediamo i più elementari e fondamentali diritti sempre più negati anche all’interno di quei Paesi che si definiscono democratici.»
Il regista ha ottenuto numerosi riconoscimenti per questa ultima Serie, tra cui sei premi nella categoria fantascienza ai “Rome Web Awards” e tre a livello assoluto, tra cui quello per la migliore sceneggiatura, scritta da Francesco Tammacco, e interpretato da Isabella Ragno (entrambi Molfettesi). L’opera è stata – tra l’altro – selezionata al Seoul Web Fest in Corea, al Filipi Horror Festival di Livorno, al Caorle Film Festival in Veneto e al Sicily Web Fest nell’isola di Ustica. Sito www.morpheusego.it.