VOUCHER, LA CGIL RUVO: “VOTO IN COMMISSIONE BILANCIO FATTO GRAVE. FIRMA L’APPELLO”
“Il voto in Commissione bilancio con cui si vogliono reintrodurre i voucher è un fatto grave. Ci troviamo di fronte a una norma sbagliata e peggiorativa, in sfregio a milioni di lavoratori che hanno firmato i referendum”. È quanto si legge in una nota della Cgil fatta rimbalzare dalla sede ruvese del sindacato
“Una norma che contraddice le stesse decisioni assunte dal governo e che viene votata dalle opposizioni di destra e respinta da parte consistente della maggioranza”.
“Mai nella storia della repubblica – spiega Alessandro Pellegrini, coordinatore della Camera del Lavoro – era accaduto che un Governo intervenisse strumentalmente con un Decreto per impedire un referendum e pochi giorni dopo promuovesse un’iniziativa parlamentare, approvata con voto di fiducia, per reintrodurre ciò che il referendum intendeva abrogare. Questa azione del Governo è una lesione alla democrazia, un’offesa ai milioni di cittadini che hanno firmato a sostegno del referendum proposto dalla CGIL”.
“La legge per il lavoro occasionale – prosegue Pellegrini – prevede che il committente che richiede una prestazione di lavoro occasionale ha la possibilità di revoca della dichiarazione trasmessa all’INPS entro i tre giorni successivi al giorno programmato di svolgimento della prestazione : il datore di lavoro può comunicare ondine,sul portale dell’INPS,la sua intenzione di assumere un lavoratore fino a un’ora prima dell’inizio dell’attività,poi però ha 3 giorni di tempo per segnalare che la stessa prestazione non è avvenuta per un motivo qualsiasi. In questo caso l’INPS non provvede al pagamento e all’accredito dei contributi previdenziali previsti. Va da se che qualsiasi datore malizioso ha una soluzione molto facile a portata di mano, comunicare sempre che la prestazione non c’è stata e poi pagare in nero il lavoratore. Ipotesi per nulla remota, anche in virtù della grande difficoltà di effettuare i controlli”.
Per questo motivo il giorno 7 giugno alle 18,30 presso la Camera del Lavoro faremo un’assemblea pubblica dove prenderemo le adesioni per la manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 17 giugno con il Segretario Generale Sussanna Camuso.