“VIVO A RUVO”: DALLA REGIONE 200.000 EURO PER PROMUOVERE IL DUC
200.000 euro in arrivo dal Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Puglia al Comune di Ruvo di Puglia per finanziare attività di promozione del Distretto Urbano del Commercio. La notizia è arrivata nei giorni scorsi; il progetto candidato dal Comune ha ottenuto una valutazione estremamente positiva e il massimo contributo possibile. Il Comune, per parte sua, si era impegnato per un cofinanziamento di altri 50.000 euro.
Il finanziamento servirà a realizzare servizi innovativi comuni, a potenziare i sistemi di videosorveglianza, a rinnovare l’arredo urbano e a recuperare immobili per la funzione pubblica, ad azioni di riqualificazione urbana, a sostenere la rete distributiva e alla valorizzazione dei mercati rionali.
I punti di forza del progetto presentato dal Comune come naturale prosecuzione del lavoro avviato lo scorso anno sono: la centralità del confronto e del metodo partecipato con il coinvolgimento di cittadini, associazioni di categoria, amministrazione e proprietari di spazi pubblici e privati, una comunicazione innovativa anche sociale e culturale, la creazione di una “Comunità urbana del commercio” collaborativa e solidale, in grado di mettere in rete non solo merci, ma anche competenze e servizi.
“Grazie alla Regione Puglia – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – per questo importante incoraggiamento a proseguire nel percorso iniziato lo scorso anno con la Confcommercio di Ruvo di Puglia e con tutto lo staff di giovani professionisti del DUC, che ha prodotto una delle esperienze di Distretto Urbano più apprezzate e studiate anche oltre i confini regionali.
“Vivo ha Ruvo” ci ha consentito una analisi approfondita dei bisogni e delle potenzialità del nostro bellissimo centro storico, ha contribuito alla nascita di progetti innovativi e ha riattivato energie importanti nella città; obiettivo per il prossimo futuro è quello di non accontentarci, ma piuttosto di rilanciare e migliorare ancora, con interventi mirati di tipo infrastrutturale, ma anche con nuovi progetti e nuove idee.”
Nel frattempo alcuni dei progetti che hanno partecipato all’esperienza pilota “Apriti Ruvo” si stanno organizzando per rendere stabile la propria attività, a partire dal maglificio Velablu che non ha mai interrotto la vendita nella sede di Patrocinio in via Cattedrale.