VITO CANTATORE SI E’ VACCINATO: “RUVESI, NON ABBASSATE LA GUARDIA”
Passerà alla storia come tra i primissimi ruvesi ad aver ricevuto il vaccino anti-covid. In data odierna, infatti, 108 sanitari dell’ospedale di Corato sono stati vaccinati.
Operazioni lente e scrupolose che non hanno scaturito nessun effetto collaterale tra coloro che hanno assunto la prima dose di vaccino.
Vito Cantatore, infermiere presso il nosocomio coratino, ha ricevuto la dose di vaccino questa mattina: “Sto bene e sono contento di essermi vaccinato. Noi sanitari dobbiamo continuare a proteggere le nostre comunità e per farlo dobbiamo convintamente vaccinarci”, racconta alla nostra redazione. La seconda dose la riceverà il 26 gennaio, al momento nessun effetto collaterale registrato: “Assolutamente no. Dal primo momento – afferma Vito – sono stato bene. Sono convinto che in tutti i cittadini maturerà un alto senso di responsabilità che porterà tutti a vaccinarci”.
L’Italia prova a correre verso l’immunità di gregge e si prepara ma fronteggiare la terza ondata: “Noi sanitari – racconta Cantatore – siamo continuamente sul fronte. Abbiamo visto tante vite spegnersi, tanta gente soffrire. E’ una belva e come tale va affrontata. Per questo ritengo giusto aver deciso di vaccinare per primi gli operatori sanitari in modo da proteggerli e da averli sul posto di lavoro anche nei prossimi mesi senza rischi di contagio”.
Un male che sta cambiando la storia del mondo, un dramma che, però, costantemente ci pone all’attenzione racconti straordinari di tante persone che aiutano il prossimo cercando di stare lontano dalla luce dei riflettori, Vito Cantatore è uno di questi: “Ho aiutato tanta gente, ne aiuterò tanta ancora. Ma è il mio mestiere e mi piace avere sempre un profilo basso dinanzi a certi avvenimenti”.
L’invito è a non abbassare la guardia: “I ruvesi devono fare tantissima attenzione perchè la terza ondata forse è già in corso. Facciamo attenzione e proteggiamo noi stessi e gli altri. Insieme ne usciremo”.