VITO CANTATORE E PRC: "NO ALLE PRIMARIE INDETTE DAL PD"
Nell’area del centro-sinistra, non si sono fatte attendere le prime risposte alla proposta del PD di indire le primarie. La volontà del primo partito a Ruvo di Puglia è quella di creare una forte coalizione nell’area del centro-sinistra, ma al momento le prime reazioni non sembrano andare in questa direzione.
Prende subito le distanze da questa iniziativa, Vito Cantatore che procede il suo percorso elettorale da “solo” e attraverso il proprio profilo facebook commenta così: “Come volevasi dimostrare si tende ad associare la mia candidatura al centro-sinistra. Come ebbi a ribadire, non siamo interessati a primarie. Corriamo da soli. Noi di “Un cantiere in comune” non intendiamo partecipare a nessuna competizione che non sia il voto delle urne. Non esiste una convocazione, non esiste un tavolo del csx, chi decide le date si autocandidasse e questo è solo un assaggio”.
Anche il PRC risponde con un “no” perentorio alla proposta del PD del Partito della Rifondazione Comunista che attraverso Vincenzo Colaprice, in maniera decisa dice: “La nostra posizione si basa sulla necessità di essere totalmente alternativi al Partito Democratico, con cui riteniamo chiuso il dialogo tanto a livello locale, quanto a livello nazionale (secondo quanto stabilito all’ultimo congresso nazionale del PRC) e di conseguenza sulla necessità di costruire una coalizione di sinistra autonoma dal Partito Democratico. Sebbene la nostra adesione non sia stata del tutto ufficializzata, abbiamo trovato un valido riscontro nella coalizione che si sta costruendo con Città in Movimento e con Sinistra Ecologia e Libertà che vede come candidato sindaco Pasquale Raffaele. A breve speriamo di ufficializzare l’adesione, una volta stretto del tutto l’accordo con il candidato sindaco”.
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