VISITA A TAURASI PER L’UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’
Altra fantastica “avventura” per i corsisti dell’UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’. Visita a Taurasi con il prof. Cleto Bucci, docente di STORIA DEL TERRITORIO. La racconta per ruvesi.it, Franco Iurilli.
Taurasi, piccolo, ma delizioso paesino in provincia di Avellino (irpinia). Ricco di archeologia, le prime origini risalgono al neolitico (3500-2500 a.C.) e di Storia con legami che si intrecciano con i Longobardi e gli Estensi di Ferrara. I corsisti hanno passeggiato per il centro storico nel quale si fondono graziosi vicoletti e palazzi storici costruiti tra il XII e il XVII secolo e abitati dalle nobili famiglie di Taurasi, tra tutte spicca la famiglia Gesualdo. In tutto il percorso sono stati accompagnati da un’ottima guida: l’Architetto Giovanni Caspariello. .La Taurasi di oggi compete e primeggia in campo nazionale e mondiale con quello che è il suo prodotto d’eccellenza: il VINO TAURASI, un aglianico D.O.C.G. Solo nel 2015 ha vinto il primo premio per il miglior vino rosso italiano, battendo vini blasonati some il barolo e l’amarone. Dopo il pranzo in allegria in un bel ristorante locale, la giornata si è conclusa proprio con la visita ad una cantina, la più importante delle tante esistenti a Taurasi, quella di Antonio Caggiano edificata secondo criteri tecnici e antico gusto estetico che, al visitatore, lasciano immaginare un misterioso mondo sotterraneo. Tra pareti a grandi massi di pietra, archi e soffitti a volta vi sono custodite migliaia di bottiglie di vini pregiati e invecchiati e centinaia di botti barrique.