VIGILIA MITE, NATALE FREDDO E VENTOSO
Il meteorologo Francesco Paolo Barile fa il punto della situazione sulla condizione meteorologica delle festività natalizia.
“L’alta pressione di matrice nord-africana che sta dominando queste giornate sarà costretta ad arretrare temporaneamente verso ovest a partire dalla sera della vigilia e nella giornata di Natale.
Questo è un elemento di novità rispetto alla precedente previsione la quale aveva però già mostrato qualche segnale di incertezza proprio a cavallo della festività più importante”.
“Tra la sera della vigilia e la mattina di Natale – spiega – vi è anche la probabilità di qualche pioggia o rovescio, specie in concomitanza con l’ingresso dell’aria fredda.
La restante parte della giornata di Natale trascorrerà all’insegna di un clima moderatamente freddo (massime del giorno tra 8-10°C) e un vento di tramontana fino a 40-45 km/h.
Anche Santo Stefano si presenterà piuttosto freddo.
LINEA DI TENDENZA PER IL LUNGO TERMINE
Scordatevi la mitezza di questi giorni, il 2018 chiuderà in un contesto freddo o molto freddo per via dell’intrusione più o meno incisiva (lo scopriremo più in là con dati più precisi) di aria fredda proveniente dai quadranti settentrionali o nord-orientali.
Impulsi di aria fredda che potrebbero continuare a interessarci anche nella prima settimana del 2019, complice il probabile stretching dell’Anticiclone delle Azzorre verso Gran Bretagna e Islanda. Al momento nulla di preoccupante (almeno nel medio termine) ma la magnitudo di queste ondate dovrà essere valutata meglio nei prossimi giorni”.