V-Day, somministrati al Policlinico di Bari i primi tre vaccini
“È l’inizio della svolta perché oggi parte la controffensiva al Covid. Diamo il via alla campagna vaccinale più grande della storia, senza soluzione di continuità. La massima adesione è indispensabile perché questo incubo che è iniziato nel febbraio 2020 in Italia si estingua nel 2021”. Con queste parole il commissario straordinario del Policlinico di Bari, Vitangelo Dattoli, ha accolto le prime 505 dosi del vaccino Covid destinate alla Puglia. Nella farmacia del Policlinico di Bari, individuato come hub regionale, sono arrivate le fiale successivamente distribuite alle varie aziende sanitarie pugliesi. A sottoporsi a vaccinazione questa mattina sono state Lidia Dalfino, responsabile Covid del reparto di Terapia intensiva, Lucilla Crudele, specializzanda in Medicina d’urgenza e Anna Ventrella, infermiera della Medicina interna universitaria “Murri”.
“La vaccinazione è sicura – ha detto Dattoli – abbiamo delle tipologie testate, seppure con grande velocità, con grande sicurezza dalle più grandi agenzie internazionali e nazionali di accreditamento vaccinale. Quella di oggi è una testimonianza simbolica, poche centinaia in Puglia ma poi le tipologie arriveranno senza soluzione di continuità. L’organizzazione del sistema sanitario regionale e delle aziende sia territoriali che ospedaliere è prontissima, tarata per il flusso sistematico di vaccinazione sia come deposito che come erogazione. Quindi l’organizzazione si sta rodando oggi ma in realtà è pronta per una più massiccia e completa attività. Nulla manca al successo di questa iniziativa”.
Al Policlinico di Bari nella prima giornata sono stati vaccinati 31 operatori sanitari individuati tra coloro che sono in prima linea nei reparti Covid. A coordinare tutte le operazioni è stato il Nucleo Operativo Aziendale per la vaccinazione anti-Sars-COV-2 (NOA) costituito recentemente dal Policlinico di Bari. La somministrazione del vaccino, che continuerà nei prossimi giorni sulla base delle prenotazioni arrivate da parte degli operatori sanitari, avverrà in ambienti dedicati (Ambulatorio Prevenzione) sotto la supervisione di medici specialisti in Igiene e Medicina Preventiva. L’ambulatorio sarà aperto per 7 ore al giorno per 5 giorni la settimana.
Il programma di vaccinazione prevede tre fasi:
• Offerta agli operatori delle strutture che trattano pazienti affetti da infezione da SARS-COV-2 e agli addetti ai servizi essenziali dell’Azienda
• Offerta agli operatori delle strutture che trattano pazienti ad elevato rischio di complicanze in caso di infezione da SARS-COV-2 (oncologici, cardiopatici, diabetici, etc)
• Offerta a tutti gli operatori dell’Azienda.
Le attività saranno avviate appena saranno disponibili i vaccini.