"UN'ALTRA IDeA PER RUVO – ITALIA IN COMUNE": "IL 67% DEI RUVESI HA CHIESTO IL CAMBIAMENTO"

Riceviamo e pubblichiamo nota del coordinamento “UN’ALTRA IDeA PER RUVO Italia in comune”.

Fare spazio alla voglia di “cambiamento”. Non domani ma adesso! E’ la traccia che l’elettorato di Centrodestra (votante e non) ha voluto dettare dall’esito delle urne delle amministrative 2016 a Ruvo di Puglia.

L’analisi del Movimento “Un’Altra Idea per Ruvo” infatti è chiara e non lascia spazio ad ulteriori risposte: il 67% dell’elettorato ruvese (il 33% ha premiato la proposta del neo sindaco Chieco a cui va il nostro augurio di buon lavoro) ci ha chiesto un “cambio” di marcia reale partendo dall’interno delle forze politiche e di movimenti civici di area che si riconoscono in quella parte di Centrodestra che da sempre è parte maggioritaria.

E l’autocritica a questo punto diventa anche salutare:

La nostra unità si è barcamenata in una competizione elettorale frastagliata, nel quale l’elettore si è trovato dinnanzi a un numero corposo di candidati alla carica di sindaco e a quella di consigliere comunale. E poi, al ballottaggio, si è trovata di fronte ad un bivio, costretti a scegliere per un cambiamento di coalizione oppure di uomo alla guida della città.

Prendiamo atto che il Centrodestra a questo punto deve fare i conti con una definitiva conclusione di “ciclo”, come ammesso dallo stesso nostro candidato sindaco Antonello Paparella al termine della tornata elettorale, e ripartire con altro orizzonte.

Quando i numeri non supportano idee e programmi è obbligatorio riflettere e da subito “cambiare” strada, certamente rimanendo fedeli al contesto di Centrodestra e soprattutto orientata ad un ruolo di Opposizione costruttiva, che faccia da stimolo per la maggioranza di governo e da controllo per evitare spreco di denaro pubblico. Un’azione politica del nostro Movimento che sarà favorita sicuramente dai princìpi ispiratori del suo fondatore, il senatore Gaetano Quagliariello, basati innanzitutto ad un’attenzione particolare alle classi sociali più deboli, alla piena legittimità della famiglia e all’ascolto di tutti coloro che vorranno avere una voce rappresentativa in aula consiliare “Sandro Pertini”.

Occorre cambiare “volto e pelle” ripartendo da quanto di positivo la coalizione di forze di Centrodestra è riuscita a portare in evidenza, come ad esempio quella rappresentata da “Un’Altra IDeA per Ruvo” riconosciuta da molti con la vera novità dell’esito elettorale, riuscendo a raggiungere l’obiettivo prefissato nell’elezione del consigliere comunale Damiano Binetti. Traguardo fondamentale per l’attività politico-istituzionale in rappresentanza delle tante e diverse istanze della città e che sarà in prima linea e parte integrante del Comitato per il “NO” in vista del referendum di ottobre 2016.

Senza escludere il monito ai partner e alle forze di Centrodestra che da subito dovranno tendere all’individuazione di una figura carismatica che possa fungere da leader aggregatore e propositivo, in modo da non giungere impreparati ai prossimi appuntamenti elettorali. Assicurando l’impegno del Movimento “IDeA” a farsi carico del raggiungimento di questo obiettivo, privilegiando la Politica con la P maiuscola a sterili e futili personalismi.