“UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO PRECARIO”. RIFONDAZIONE COMUNISTA E M5S VENERDì IN PIAZZA DANTE CONTRO IL PRECARIATO.
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.
Andrebbe aggiornata quella prima, bellissima frase che apre la nostra amata Costituzione di cui quest’anno ricorrono i 75 anni. Basterebbe aggiungere un aggettivo tanto caro a chi ci governa: “precario”.
Perché non può reputarsi davvero democratica una Repubblica fondata su un lavoro che non ti permette di vivere. O peggio ti uccide. Ti schiavizza. Ti precarizza l’esistenza. Ti condiziona il futuro e ti paralizza il presente. Ti priva dei diritti fondamentali. Ti rende meno libero e dunque più ricattabile.
La Costituzione è ormai carta straccia, parole al vento, utopia. La nostra è diventata la patria dello sfruttamento quotidiano, della flessibilità selvaggia, del precariato a vita, del voucher incontrollato, del subappalto strutturato, dell’infimo salario, del pagamento in nero, del turno insostenibile, del profitto a tutti i costi.
Dove i giovani sono vittime di stipendi mortificanti. Dove i poveri vengono criminalizzati e lasciati ai margini. Dove il fisco premia i più furbi. Dove andare a lavoro e non fare ritorno la sera è un rischio da mettere in conto. Dove chi può fugge e non ritorna. Dove mettere al mondo un figlio equivale a un salto nel vuoto. Dove programmare un futuro significa sfidare un destino già segnato.
Per questo abbiamo deciso di portare questi temi in piazza. Insieme al Movimento 5 Stelle di Ruvo saremo in piazza Dante venerdì 30 giugno dalle ore 19.30 con:
– Domenico De Masi, sociologo – Università “La Sapienza”;
– Nicola Grasso , costituzionalista – Università del Salento;
– Gianmauro Dell’Olio, deputato M5S – vicepresidente commissione bilancio;
– Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista;
– Raffaella Ribatti, dottoranda in psicologia, Università di Bari.