Un parco urbano a Ruvo di Puglia nell’ambito del Progetto “Periferie Aperte”
«Comincia bene questo 2017: stamattina a Bari abbiamo presentato il programma “Periferie aperte” che porterà a Ruvo di Puglia 800.000 euro per creare un parco urbano tra i comparti C e D. Un risultato importante che premia nostra capacità di progettare e il nostro saper essere interlocutori credibili e affidabili con altre istituzioni. Grazie al sindaco della città metropolitana di Bari Antonio Decaro per la sapiente regia e per la fiducia».
Questo è il commento del sindaco Pasquale Chieco, soddisfatto che la città di Ruvo di Puglia rientri nel Progetto “Periferie Aperte” per il quale sono stati stanziati 41 milioni di euro messi a disposizione dal bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ruvo di Puglia è uno dei trentasei comuni della Città Metropolitana che saranno interessati alla valorizzazione dell’ambiente urbano, attraverso la riqualificazione di piazze, alla creazione di parchi urbani polifunzionali e di nuove aree sportive, alla implementazione dei sistemi di sicurezza e promozione della ciclo – mobilità.
«Questo è per noi un risultato straordinario – dichiara soddisfatto il sindaco metropolitano Decaro – non solo perché già quest’anno arrivano 41 milioni di euro che saranno investiti sul nostro territorio ma perché abbiamo avviato un nuovo percorso come istituzione e come comunità. Nonostante fosse oggettivamente più complesso, abbiamo scelto di lavorare in rete, con tutti i sindaci del territorio, dando voce alle esigenze e ai bisogni di ogni singola comunità intenzionata a creare sinergia stando insieme agli altri. Ognuno ha ceduto così un pezzo di sovranità e di interessi del proprio territorio per creare qualcosa di più grande che è stato apprezzato e premiato dalla commissione esaminatrice. Il progetto candidato dalla Città metropolitana di Bari prevede la riqualificazione di spazi pubblici aperti tra cui piazze, giardini, campi da gioco, con la creazione di percorsi di mobilità sostenibile e nuovi parchi urbani».
«Tutti gli interventi previsti nel programma Periferie Aperte sono legati da un unico tema condiviso: la bellezza. Abbiamo previsto infatti un sistema di museo diffuso delle periferie attraverso la realizzazione di quarantuno opere d’arte site specific disegnate da giovani collettivi di artisti e urban designer (installazioni, sculture, writing, street art). Questo perché siamo convinti che tutti i cittadini abbiano diritto a vivere in ambienti “belli” che parlino di cura e rispetto per i beni comuni e per gli spazi urbani che siano centrali o periferici. Il nostro obiettivo sarà trasformare la percezione dello stesso termine “periferia” che non deve più essere associata a immagini negative e brutte ma a luoghi belli dove è bello vivere».
Fonte bari.zon.it