"U’Aggighje de le Revetole" inaugura il 2016 a suon di tradizione
Splendido inizio d’anno quello dei componenti del ritrovato gruppo cultural-folk U’Aggighje de le Revetole.
Martedì 5 gennaio 2016, alla vigilia dell’Epifania, il gruppo si è esibito per un selezionato pubblico nel salotto culturale della gentilissima Maria Rosaria. Una maestosa villa d’epoca terlizzese ha ospitato una serata all’insegna della tradizione musicale, letteraria e culinaria.
Nel repertorio, poesie in vernacolo dei noti maestri ruvesi Stragapede e Campanale, melodie locali che raccontano della genuina vita dei nostri avi ruvesi e da ultima, interessante novità che è stata messa in scena per la prima volta, la sceneggiatura del brano “Manuel”. La canzone racconta la storia del giovane protagonista, Manuel appunto, assassinato per una questione d’onore, e della sua famiglia. Mentre la mamma e la sorella piangono caldamente il lutto del giovane, il padre di Manuel mette da parte la voglia di farsi vendetta da sé decidendo che “dò s’òve fò la cause”.
A chiudere la serata, una divertente e attualissima parodia che rispecchia il periodo di crisi che tutti i ruvesi, se non tutti gli italiani, si trovano a vivere con frustante senso di impotenza “ah Lena Lene…ci mange gallucce, ci gnuotte velène “.
Un sincero plauso al gruppo U’Aggighje de le Revetole che, alla sua prima esibizione per il 2016, promette un anno di grande cultura e divertimento.