“TULIPANO” BIANCO-AZZURRO, TUTTI SUL TRENO PLAY-OFF
Un treno. Destinazione innanzitutto play-off, poi si vedrà. Partiva da Francavilla: bisognava salirci per tuffarsi su un finale di stagione regolare molto interessante.
Chi di pivot ferisce, di pivot perisce. Se all’andata Francavilla aveva vinto sfruttando i 35 punti di Leo, al ritorno i ruvesi ribaltano il parziale sfruttando i 27 punti di Bob Van Zijverden.
Il “Tulipano” bianco-azzurro segna a raffica, mentre Sabeckis sforna assist e strappa rimbalzi, mostrandosi anche quest’oggi uomo in più. Questa squadra quando parla un linguaggio cestistico universale, trova i punti del coratino A. Gatta e si affida al suo totem, Gianluca Serino. Nel mezzo la grinta degli altri componenti di un roster solido, pronto a viaggiare su una FrecciaBianco-Azzurra inaspettato.
Ruvesi lì, a far sentire il fiato sul collo degli avversari. Tecnoswitch tirata a lucido ma che deve avere questo piglio sempre.
La miglior partita esterna stagionale, sfornata al cospetto di una squadra solida, tosta che fin qui aveva fatto pochi sconti in casa.
Partono forte i locali, ma i ruvesi danno subito l’impressione di non far scappare gli avversari. E’ Mazzarese D. a provare il primo tentativo di fuga: 25-17 al 7’. E’ Pezzarossa ad andare a ridurre il gap, sfruttando l’1 / 2 di Mascoli per il -6 al 10’ (26-20).
Secondo quarto entusiasmante. Ruvesi che sottocanestro sono devastanti: Van Zijverden-Serino e Leo riduce le sue possibilità realizzative. Il primo sorpasso lo sigla l’olandese, 36-37 al 18’, Iaia e Calò riportano Francavilla al riposo avanti nel punteggio, 42-39.
A voler trovare un difetto alla Tecnoswitch di oggi è l’inizio del terzo quarto. Francavilla più reattiva allo start, con i ruvesi che per reagire hanno bisogno di finire sul -9 (50-41 al 23’). Il team di coach Vozza, spinto dal suo pubblico, sembra poter spazzar via gli avversari, ma non fa i conti con la verve ispiratrice di Sabeckis che sforna assist. A. Gatta dai 6,75 m è sempre presente, mentre i locali si piantano a quota 57. L’olandese vola, la Tecno anche e piazza un parziale di 3-22 che di fatto decide il match (60-72 al 32’).
Vola l’olandese, schiacchia, segna e va a rimbalzo, i ruvesi si esaltano per Francavilla è gara dura da recuperare. La miglior Tecnoswitch prende forma nella fase centrale dell’ultimo periodo. Poco permissiva in difesa, letale in attacco: per i locali c’è spazio solo per il -6 (78-84). Ruvesi che hanno l’obiettivo di rimbaltare il gap d’andata e ci riescono vincendo 79-89, riequilibrando il computo complessivo, col vantaggio del maggior numero di punti esterni totalizzati.
L’esultanza ruvese è totale, tutti in carrozza!