Attualità

TRENO IN TRANSITO CON IL PASSAGGIO A LIVELLO APERTO, MA PER FERROTRAMVIARIA E’ UNA “FAKE NEWS”

Con il tragico anniversario appena trascorso, voglia di scherzare e giocare non ce n’è. Tantomeno quando in ballo c’è la salvaguardia della vita umana. Il rispetto del lavoro altrui non è mai in discussione.

Sono le 10.43 quando il treno in direzione Bari passa dal passaggio a livello di via Madonna delle Grazie a Ruvo di Puglia. Tutti i passaggi a livello sono protetti dal Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT), vero, ma quando un treno passa con le sbarre del passaggio a livello alzate, la paura si fa sentire. Così come la possibilità della tragedia dietro l’angolo.

Ne nasce un “tam-tam” social, dove coloro che sono in coda, spettatori di questo spettacolo increscioso, scattano foto e le condividono sui propri profili.

Anche in redazione giungono gli screen fatti direttamente dai cellulari nei quali è ben evidente l’orario e il momento in cui è accaduto l’episodio. Nessun tecnico a segnalare il guasto, solo tanta incredulità.

Nella serata di ieri Ferrotramviaria si è precipitata a definire “fake news”, termine improprio per un post social, tutto quello che alcuni utenti di facebook avevano pubblicato.

La foto pubblicata nella fake news in questione riguarda un episodio vecchio, peraltro riguardante un passaggio a livello a barriere aperte ma assolutamente presenziato da nostro personale, come si evince chiaramente dalla fila di autovetture ordinatamente incolonnate in attesa del transito del convoglio a bassa velocità (nel rispetto della normativa vigente)“.

A sconfessare tutti, coloro che a quell’episodio hanno assistito dal vivo e che non hanno interesse a polemizzare con l’azienda ma solo a chiedere massima attenzione.

Un pensiero su “TRENO IN TRANSITO CON IL PASSAGGIO A LIVELLO APERTO, MA PER FERROTRAMVIARIA E’ UNA “FAKE NEWS”

  • La sensazione è che ci si stia dando tante pacche sulle spalle per convincerci che il peggio sia passato, ma forse proprio così non è. Siamo ancora lontani dall’essere tornati a un punto di equilibrata normalità.

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