Trasformazione digitale della P.A., percorso concluso
Si è concluso il progetto “Fondo Innovazione” nell’ambito dell’Accordo tra il Dipartimento per la Trasformazione Digitale e la Regione Puglia, finalizzato a dare impulso al processo di transizione digitale degli enti pubblici, così come previsto dalle normative vigenti.
Il progetto regionale ha previsto attività di promozione e accelerazione del processo di adeguamento da parte dei Comuni alle disposizioni normative introdotte in materia di digitalizzazione dei servizi pubblici.
Tali azioni sono state mirate a migrare un ampio numero di servizi di incasso verso la piattaforma PagoPA, a mettere a disposizione dell’utenza un maggior numero di servizi nell’App IO che consenta ai cittadini una interazione diretta con le Pubbliche Amministrazioni, omogeneizzando le modalità di comunicazione, informazione e fruizione dei servizi digitali, e infine a rendere accessibili i propri servizi online attraverso il sistema SPID e CIE.
“L’importante ruolo di soggetto aggregatore di Regione Puglia, col supporto della sua in house InnovaPuglia – dichiara l’assessore all’Innovazione tecnologica, Alessandro Delli Noci – è confermato dagli ottimi risultati raggiunti. Abbiamo voluto accompagnare gli Enti Locali nel processo di transizione al digitale, un processo completato che adesso consentirà di produrre servizi digitali sempre più semplici e usabili e migliorare così la vita dei cittadini pugliesi che potranno usufruirne senza recarsi fisicamente nelle sedi pubbliche. Questo percorso di re-ingegnerizzazione dei servizi digitali – conclude Delli Noci – è stato un percorso complesso, durante il quale il costante supporto e affiancamento da parte degli Uffici è stato fondamentale. Per questo, voglio ringraziare sia il personale regionale impegnato nel progetto sia quello dei Comuni pugliesi per il grande impegno”.
Al progetto “Fondo Innovazione” hanno aderito 133 Comuni pugliesi su 256 totali: 11 in provincia di Bari, 9 in provincia di Brindisi, 7 nella provincia Barletta-Andria-Trani, 27 in provincia di Foggia, 65 in provincia di Lecce, 14 in provincia di Taranto. A questi si aggiungono altri 7 Comuni che hanno risposto in ritardo, ma che comunque sono rientrati nelle attività di supporto.
Oltre il 50% dei comuni pugliesi ha raggiunto gli obiettivi preposti al primo step del progetto e poco più del 85% ha conseguito a pieno tutti gli obiettivi prefissati.
Oggi oltre 3500 servizi di pagamento sono attivi sulla piattaforma regionale di intermediazione del circuito PagoPA (denominata MyPay) – 2200 dei quali attivati nel corso del progetto – e 90 i Comuni aggregati sulla piattaforma di intermediazione verso l’infrastruttura dell’app IO.
Inoltre, per svolgere la funzione di Soggetto Aggregatore della Trasformazione Digitale, la Regione Puglia, in ambito SPID, ha realizzato un servizio di Identity and Access Management (IAM), che centralizza e semplifica la scelta del metodo di autenticazione (SPID, CIE, CNS e eIDAS) a Comuni e alle altre Pubbliche Amministrazioni del territorio pugliese.