Cultura

Tra mazurke e valzer, Ruvo di Puglia balla con “Balera Bembé”

Molti ruvesi avranno provato belle emozioni nel vivere, ieri sera, il terzo appuntamento con “Balera Bembè”, serata di musica e ballo animata dalla band formata da Filippo Berardi, voce, anima e bassista; dal chitarrista Paolo Montaruli, da Pietro Lomuscio, al piano e fisarmonica e dal direttore artistico e batterista Tommaso Scarimbolo della Scuola Musicale di Arti Performative “Bembé”.

Le emozioni indicibili sono riferite ai ricordi di gioventù, quando le piazze, i cortili dei quartieri, nelle serate estive, erano animati da balli e cene di vicinato, esperienza quest’ultima consacrata nell'”European Neighbours’ Day- Giornata Europea del Vicinato”, tesa a rafforzare la convivialità e la solidarietà e a combattere l’isolamento sociale.

La Balera Bembé, con la musica, i balli e il cibo e vino locale ha esaltato, con successo, spazi ancora da vivere o già vissuti  come Piazzetta Turati, il 4 agosto, e la Pineta Comunale, il 12 agosto.

Scenografia del terzo appuntamento è stata Piazzetta Le Monache, circondata da antichi palazzi e la Chiesetta dei Santi Medici. Semplici, nella loro intensità, ghirlande di lampadine al neon hanno illuminato la piazzetta, delimitata da tavolate dove si sono condivisi cibo e conversazione.

La timidezza iniziale, che non consentiva ad alcuno di muoversi in pista, è stata superata da due novelli “Ginger e Fred” che con disinvoltura hanno volteggiato sulle note di tre brani classici. Un trenino, un girotondo hanno dato avvio alle performance di provetti ballerini, seri nell’esecuzione dei passi di beguine, valzer, mazurke, limbo. Per qualcuno lo stile aveva delle pecche, ma l’obiettivo della serata era il puro e sano divertimento.

Perché Balera Bembé, inserita nel programma “Relazioni”, ideato e organizzato dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Ruvo di Puglia, intende alimentare il dialogo tra persone, rafforzare la solidarietà e la convivialità, il dialogo e l’empatia. Diverse associazioni di volontariato hanno contribuito alla realizzazione di queste serate danzanti. Non solo, ma tutti sono stati coinvolti nei balli, perché in una semplice risata, nell’abbandonarsi alla musica, si abbattono differenze di ogni genere.

L’ultimo appuntamento con “Balera Bembé” è domenica 27 agosto, alle 20.00, in Piazza Matteotti, il cuore della città. Si preannuncia una grande festa corale.

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