TOUR MUSIC FEST: LA STORIA, LA VALENZA INTERNAZIONALE
Il Tour Music Fest – The European Music Contest è il più grande concorso europeo per cantanti e musicisti.
Dal 2007 al 2017 è stata “solo” la realtà italiana per artisti emergenti più grande dello stivale.
Dopo 10 anni e oltre 50.000 artisti ascoltati, nel 2018 il Tour Music Fest presieduto da MOGOL e creato da un giovane imprenditore italiano, Gianluca Musso – classe 1982, è sbarcato in Europa, diventando il primo Contest transnazionale europeo con oltre 10.000 partecipanti da Italia, UK, Spagna e Malta.
Un percorso a tappe che ha visto un team di selezionatori viaggiare per 10.000 km nel vecchio continente e portare all’attenzione di media, pubblico e case discografiche i 30 più talentuosi artisti emergenti dell’anno – tra cantanti, rapper, band, dj e musicisti – che si sono esibiti nella serata conclusiva il 1 dicembre a Roma, all’Auditorium del Massimo. Una serata all’ultima nota e dalle mille anime musicali che ha visto alternarsi sul palco le nuove tendenze sonore del vecchio continente e decreterài migliori artisti emergenti del 2018 su scala europea.
A salire sul palco dell’Auditorium del Massimo, in una staffetta di 4 ore di musica ed esibizioni guidata dal presentatore Pierpaolo Laconi, sono stati gli artisti italiani ed europei individuati in 6 mesi di selezioni in Italia, Uk, Spagna e Malta: Maria Hidalgo Gil (Spain), Karin Kalibbala (Uk), Maryse Lorraine (Malta), Niko Albano (Marano di Napoli, Campania, Italy), Chiara Francesca Belletti (Santarcangelo di Romagna, Emilia-Romagna, Italy), Valentina Bagni (Empoli, Toscana, Italy), Tribunale Obhal (Pesaro, Marche, Italy), AM – Alessandro Muscogiuri (Ruvo di Puglia, Puglie, Italy), Marzano, Denny Loe, Rubén AlcaláArgüelles (Spain), Sebastiano Mocci (Sardegna, Italy), Jess Robyn (Uk), Gaia Beatrice Maestrelli (Nogara, Veneto, Italy), Beky – Rebecca Scafa (Cosenza, Calabria, Italy), Nicola’Marie Cutajar (Malta), Albert Breaker, Souled Out, Luca Voccia, Antonio Davi, Joe, Thomas Aureli, Demi Galea (Malta), Matilde Girasole (Rome – Italy), Leo Cabid – Leonardo Cabiddu (Italy), Miriana D’albore (Italy), Antonella Brandonisio.
A valutarli, presieduti da MOGOL, i massimi esponenti del contesto musicale, radiofonico e discografico italiano e internazionale tra mainstream e scena indipendente: Bonnie Hayes autrice di Cher e Billy Idol e Jason Camelio, docenti di Berklee – College of Music di Boston, Giampaolo Rosselli (direttore artistico), i delegati si Sony Music Italy, Adriano Pennino (arrangiatore e direttore d’orchestra), Tony Pujia (produttore di Samuele Bersani), Dj Provenzano, Silvia Zazzaretta di Remixme, e gli esponenti dell’etichetta Universo (produttrice di Hit Mania Dance). Ma ci saràanche una giuria tutta europea a valutare gli artisti con Augustin Tirado (cantante spagnolo), Matt Oak (producer inglese) e Georgina Abela (cantante Maltese che ha rappresentato Malta all’Eurovision song Contest).
Non solo una gara, ma un vero e proprio percorso di crescita professionale e musicale, il Tour Music Fest è nato undici anni fa dall’intuizione di un allora giovanissimo Gianluca Musso, per far evolvere il concetto di competizione musicale, non soffermando l’attenzione sui risultati ma sul processo di crescita di tutti gli artisti partecipanti, costruendo una comunità composta dai giovani artisti e dai loro mentori, che condividono l’esperienza dei TMF Music Camp oltre alle varie tappe e le esibizioni in cui ogni artista ha il contatto diretto con i selezionatori che stimolano gli artisti a migliorare. L’obiettivo non èsolo quello di intercettare le nuove promesse, ma di accompagnare gli artisti fino al compimento dei loro obiettivi fino a vederli spiccare il volo con le loro proprie forze. Questo spiega la partnership con l’università Berklee – College of Music per il quale il TMF è l’unico partner Europeo.
Con la vittoria al TMF, infatti, dal 2007 a oggi, sono stati lanciati artisti poi affermatisi sulla scena come Sherol Dos Santos e Renza Castelli, attualmente in gara a XFactor, Marianne Mirage punta di diamante della scuderia di Caterina Caselli e Valeria Farinacci nel 2014, Chiara dello Iacovo nel 2016, Veronica De Simone nel 2014, Micaela Foti nel 2012, Loredana Errore nel 2011, Jacopo Ratini e Angelo del Vecchio nel 2009, solo per fare alcuni esempi. Tutti artisti che, partiti dal Tour Music Fest, hanno segnato il contesto musicale italiano con una forte originalità, da sempre punto di forza dei finalisti del contest: artisti di talento, a cui manca solo di farsi conoscere per essere introdotti a pieno titolo nel mondo discografico e radiofonico italiano.
Gli artisti in gara concorrono per un contratto di sponsorizzazione per l’artista/band di 10.000 Euro, per una produzione discografica offerta dal Tour Music Fest consistente nella produzione di un singolo, con post produzione presso gli ABBEY ROAD di Londra e con distribuzione nazionale offerta dalla Sony Music Italy e per un budget di 15.000 euro per l’organizzazione di un tour di concerti in tutta Europa, la chitarra Griffata Hard Rock Cafè, partner della manifestazione. Dal lato formativo, inoltre, grazie alla partnership con Berklee – College of Music, in palio due borse di studio per la frequentazione di un corso tra “Vocal Summit” e “Songwriting Workshop” all’interno del Berklee Summer Programs a Boston, e tre Borse di studio per la partecipazione ai Music Camp e alle Music Intensive del Tour Music Fest e una borsa di studio presso il C.E.T. del Maestro Mogol.
Partner della manifestazione: Berklee – College Of Music, Sony Music italy, Hard Rock CafèRome, CET di Mogol, Eko Music Group, Montarbo, Korg, Roli, mercatinomusicale.com, villaggiomusicale.com, Ableton, Remixme.