Torna il Servizio Civile in Pro Loco
Uno è il volontario scelto che parteciperà al progetto di Servizio Civile “Il folklore tra cultura pagana e mondo cristiano: sulle orme della Via Francigena” presso la Pro Loco di Ruvo di Puglia.
Le selezioni, avvenute secondo le norme previste dall’apposito regolamento, hanno portato alla scelta di un volontario. Giuseppe Di Bitonto, collaborerà, a partire da lunedì 5 ottobre 2015 nelle attività dell’Associazione, calendarizzate durante l’intero anno.
Dal 2001 è stabilità per legge la possibilità per ragazzi e ragazze di accedere ad un anno di Servizio Civile Volontario, presso sedi accreditate e riconosciute. Dal 2003, grazie all’Unpli Regionale, anche la Pro Loco di Ruvo di Puglia ha l’opportunità di accogliere volontari per un progetto di durata annuale con impegno di 30 ore settimanali su sei giorni, orario flessibile.
Il Servizio Civile Volontario svolto all’interno dell’Associazione Pro Loco ha una valenza educativa e formativa, e costituisce un’occasione di crescita personale e professionale.
Impiegare un anno del proprio tempo nel Servizio Civile offre la possibilità di aggiungere al proprio “curriculum” personale, una esperienza qualificante per il proprio futuro.
Il Servizio Civile Nazionale Volontario, nasce con l’obiettivo di raggiungere le seguenti finalità:
- partecipare allasalvaguardia e tutela del patrimonio, con particolare riguardo ai settori ambientale, storico-artistico e culturale;
- contribuire allaformazione civica, sociale, culturale e professionale.
Il Servizio Civile Nazionale è quindi la possibilità per i giovani di dedicare 12 mesi della propria vita a se stessi e agli altri; formandosi, acquisendo conoscenze ed esperienze e maturando una propria coscienza civica.
“Una grande opportunità per l’Associazione, – ha dichiarato Rocco Lauciello, Presidente della Pro Loco – che in nove cicli di progetto ha visto passare (e spesso fermarsi tra le proprie fila) altrettanti ragazzi volenterosi di scoprire e promuovere i valori del territorio. La nostra scelta è stata quella di fare della loro presenza un valore aggiunto rispetto alla nostra attività: ogni anno, accanto al supporto alla segreteria e all’attività istituzionale della Pro Loco, i ragazzi hanno portato avanti progetti volti alla valorizzazione del patrimonio, storico, culturale e naturalistico del territorio. Auguro al neo volontario – ha concluso Lauciello – di vivere pienamente questa esperienza, nella consapevolezza che questa rimarrà per sempre un tassello importante della crescita personale. Un caro saluto e…buon lavoro!”
Antonello Olivieri