TODE E L’OMAGGIO AI RUVESI. UN QUADRO DEDICATO “ALLA NOBILE RUVO”
Un uomo dalle mille potenzialità. Pittore, scultore, compositore, padre di famiglia, custode della storia dell’arte italiana. William Tode è un artista a tutto tondo. Ama l’Italia, la sua patria, ed è testimone oculare e profondo conoscitore di tutte quelle figure artistico-epressiva che la storia dell’Italia l’hanno fatta per davvero.
E come un pittore dipinge la sua tela con pennellate soavi e sublimi, nello scenario incantevole del Museo Nazionale Jatta, il maestro ripercorre gli elementi portanti della sua storia, della sua carriera. Un vulcano in piena, una fonte inesauribile di sapere e una volontà di continuare a fare opere straordinaria da regalare ai suoi figli, ovvero al popolo italiano.
La conversazione d’arte del giovedì presso il Museo Nazionale Jatta, curata nei minimi dettagli dalla direttrice Elena Saponaro e dal suo eccellente staff, diviene momento di condivisione di saperi. E in questa cavalcata tra colori, quadri, storie di vita vissuta, Tode regala alla città un “Viaggio sul Mare”, un quadro nel quale vengono riassunti gli elementi portanti della nostra città: con l’uomo di Talos che viene trascinato dalle danzatrici in una danza straordinaria. Tra il sole e la luna, una barca che, a libera interpretazione, può aver cominciato il suo viaggio o è in procinto di terminale. La Cattedrale di Ruvo di Puglia con il rosone che racchiude un rosso intenso a simboleggiare il martirio contenuto nella chiesa. Poi il Vaso di Talos e un’istantanea raffigurativa di una Ruvo guardata frontalmente rispetto al viale del cimitero con i suoi cipressi mastodontici e il mare all’orizzonte.
Tode ha confezionato una lettera per la città di Ruvo di Puglia, associata a questa grande opera che sarà custodita a vita dai ruvesi.
“Alla nobile Ruvo”