Termometro bollente, i consigli per affrontare Flegetonte
Flegetonte mantiene le sue promesse da bollino rosso e la giornata di oggi mette a dura prova chi non ha la possibilità di trovare refrigerio al mare o in piscina ma è costretto a fare i conti con il supercaldo, magari proprio in una delle città assediate dall’ondata di calore. Che fare? Ecco alcuni consigli anti-afa e per alleviare i disturbi che arrivano con il caldo.
L’ideale è, naturalmente, bere molto, assumendo almeno un litro di tisana al giorno (vanno bene il tarassaco, la betulla, la bardana e il carciofo). Ma l’alimentazione fa la sua parte. Estate è sinonimo di frutta e verdura perfette per idratare e alleviare la sensazione di calore. “E’ il momento di mangiare più leggero e crudo possibile: quindi, sì a cibi poco lavorati, frutta lontana dai pasti e, per idratare ancora di più, anguria e cetriolo a volontà”, suggerisce la naturopata Maria Victoria Tuan.
Frutta e verdura, consumate nelle dosi giornaliere consigliate dall’Oms (almeno 400 gr al giorno), sono indispensabili per affrontare al meglio i mesi estivi.
Le pesche forniscono minerali ricostituenti come potassio e calcio. Le susine sono perfette per chi cerca alimenti depurativi ed energetici, grazie al contenuto di fruttosio, sali minerali e vitamina A. Per chi vuole un tonico muscolare le ciliegie sono il frutto più adatto perché ricche di sostanze remineralizzanti e disintossicanti. Con le albicocche si fa un pieno di betacarotene, coadiuvante nella protezione della pelle dai raggi del sole, in più si assimilano pochissime calorie e molta acqua, necessaria per mantenere alto il livello di idratazione dell’organismo e per combattere la ritenzione idrica. Il melone è altamente dissetante e ha funzioni diuretiche. Le zucchine sono “vedure antifatica” grazie agli alti apporti di potassio.
Gambe e piedi gonfi e pesanti: tra gli inconvenienti dell’estate c’è infatti la vasodilatazione, ma la natura ha un rimedio (quasi) per tutto. “Il consiglio è di utilizzare un gel all’aloe perché è lenitivo, antinfiammatorio, rinfrescante”, continua la naturopata. Bene quindi massaggiare le gambe con l’aloe (bene anche l’ippocastano sotto forma di tintura madre, estratto secco o capsule), ma si può trovare sollievo anche dai pediluvi a base di acqua e bicarbonato, magari aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di menta.
L’aloe si può anche assumere per via orale e oltre a essere un grande antinfiammatorio, rinfresca l’organismo, ha molti minerali, aminoacidi e vitamine. Un vero e proprio elisir, dunque, soprattutto nei giorni più caldi “perché si perdono più liquidi, aumenta la sudorazione e l’aloe idrata in profondità colmando la perdita di minerali”. L’aloe va bene anche in caso di infiammazioni della pelle, scottature, dermatiti, eritemi.