TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA IN CITTA’: “FUNZIONANO?”
La cronaca ha portato alla ribalta una serie di episodi di vandalismo e furti di spiccata importanza. Ha riguardato pedoni, abitazioni e persino autovetture parcheggiate.
Qualche giorno fa, un vetro di una vettura è stato ridotto in frantumi e dalla stessa è stata sottratta una borsa. Oltre al danno la beffa, quando i proprietari dall’auto hanno scoperto che le telecamere collocate sulla strada che conduce a Terlizzi, di proprietà comunale, non sono funzionanti.
E allora? Chi tutela il cittadino? Se lo chiedono i consiglieri comunali di opposizione in una interrogazione consiliare con Damiano Binetti (Un’Altra IDeA per Ruvo) primo firmatario.
“Il problema – si legge nello scritto – della sicurezza urbana è un tema che investe oggi tutte le realtà urbane, compresa la nostra; nella nostra Città sono presenti più punti dove sono installate telecamere di videosorveglianza e nelle ultime settimane abbiamo assistito al verificarsi di numerosi atti vandalici e di criminalità”.
“I suddetti episodi – prosegue l’interrogazione – di criminalità e vandalismo mettono in evidenza la necessità di incentivare e potenziare gli interventi volti ad aumentare la sicurezza nel nostro territorio comunale; la sicurezza e la sua percezione sono direttamente connesse alle modalità con cui le istituzioni riescono ad offrire “rassicurazioni” ai cittadini, anche attraverso modalità di prevenzione e dissuasione date dalla videosorveglianza; il persistere degli atti vandalici e di criminalità portano all’esasperazione i cittadini che si sentirebbero legittimati ad intraprendere iniziative personali, potenzialmente pericolose“.
Per questo si interpellano Sindaco e Giunta: “Quante telecamere sono installate nella città e nelle zone periferiche, il loro posizionamento e funzionamento; quale tecnologia è utilizzata per la videosorveglianza, ovvero la capacità di risoluzione dei dispositivi adibiti alla sicurezza, nello specifico: la possibilità di utilizzo nelle ore notturne, la possibilità di riconoscere volti e individuare eventuali responsabili di atti vandalici o numero di targa di veicoli, l’esistenza di un contratto di manutenzione, il suo costo e la sua validità, il soggetto responsabile dell’Amministrazione Comunale per la conservazione e il trattamento dei dati sensibili, se è intenzione dell’Amministrazione Comunale integrare il sistema di videosorveglianza già presente, in che modo e in che termini l’Amministrazione Comunale intende intervenire in caso di eventuale malfunzionamento dell’impianto di videosorveglianza, già presente in Città e nelle zone periferiche, se sussistono eventuali malfunzionamenti e da quanto tempo”.