Sport

TECNOSWITCH SHOW AD AGRIGENTO

Ruvo a un passo dalla gloria agrigentina
La partita tra Moncada Agrigento e Tecnoswitch Talos Basket Ruvo farebbe appassionare qualsiasi persona alla pallacanestro e al mondo della palla a spicchi. Una gara dal fascino particolare che è riuscita a regalare emozioni a entrambe le tifoserie e alle altre compagini del campionato. Una sfida che ci ha fatto sognare palcoscenici più alti e che, senza ombra di dubbio, ha dimostrato la grande possanza delle due squadre.
Ai nastri di partenza, Ruvo si presenta senza Bartolozzi e Hidalgo. La squadra ruvese subisce molto nella prima parte del match. Un inizio soft per i ragazzi di coach Ciccio Ponticiello che restano dietro, seppur di poco, ai siciliani che chiudono il primo quarto 28 a 23. Stessa storia nel secondo quarto con Agrigento capace di allungare sul +14. E’ nel terzo quarto che Ruvo riesce a far saltare il banco e a riprendere la fuga di Agrigento. A sbloccare mentalmente la gara dei ruvesi è il tiro da tre punti di Mattia Mastroianni per il 62-53 che porta i ruvesi sul -9. I biancoazzurri accelerano nell’ultimo quarto e dominano in difesa, limitando Grande e Chiarastella. Ruvo vola sul +10 (75-85) ma non chiude la gara. Dalla lunetta gli errori pesano e Agrigento ha le doti per poter risalire la china. Dall’arco dei tre punti ci sono angeli che volano e parlano lingua agrigentina. Corsi è infallibile, Grande è straripante (91-91) agevolato dalla scivolata anche provocata di Markovic che nn riesce a spendere il fallo come richiesto dalla panchina ruvese. Il sottomano di Merletto non è vincente e per Ruvo si fa dura. All’overtime tutti incollati dinanzi allo schermo per godersi l’incredibile spettacolo regalato dalle due squadre in campo. La stanchezza fisica e i falli influiscono sull’andamento finale. A suon di triple le due squadre lottano punto a punto, poi il viaggio in lunetta di Merletto vede il play ruvese stringere i denti per i crampi dopo 45′ di fila in campo. Segna il primo, sbaglia il secondo e volutamente anche il terzo: il rimbalzo è agrigentino.
Niente male per essere la terza di ritorno!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online. Accettando l'accettazione dei cookie in conformità con la nostra politica sui cookie.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

In order to use this website we use the following technically required cookies
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi