TECNOSWITCH SEI DA “OSCAR”: ORA TESTA ALLA COPPA
Serata da “Oscar” cestistico per l’intera città di Ruvo di Puglia. Una grande casa di produzione, la società, un grande regista, Campanella, e poi difficile trovare il miglior attore protagonista tra i vari staff e i giocatori. Davvero una grande serata per tutta la Tecnoswitch che ora si lancia alla caccia della Coppa Italia.
Punto esclamativo enorme per la Tecnoswitch Ruvo che viola il parquet della Rucker San Vendemiano! Un big match dominato dai ruvesi e deciso in un ultimo quarto da 34-22 in casa di una squadra che non aveva mai conosciuto sconfitta tra le mura amiche.
La Tecnoswitch stravince 86-78 al termine di una gara quasi sempre condotta, in condizioni molto complicate di rotazione uomini complice i falli commessi e l’infortunio di Ghersetti che si aggiunge agli uomini in infermeria. Rientra Toniato, ma i ruvesi non possono godersi il momento più di tanto, perchè il capitano ruvese è costretto ad alzare bandiera bianca già nel corso del primo quarto. Dominio a rimbalzo, difesa molto intelligente con il lettone Guditis, miglior realizzatore bianconero, a segnare i primi punti in questo confronto a metà del secondo quarto della gara di ritorno. Particolari che poi conducono all’esplosione meravigliosa dal perimetro degli acuti dei soliti noti, Traini, Jackson, Leggio e del ritrovato Toniato. Ruvo è questa: è squadra dal carattere pazzesco e che è prima con assoluti meriti. Davvero enormi applausi a questo staff, a questa squadra e a questa società che ha saputo costruire qualcosa di sportivamente esplosivo. Adesso la parentesi di Coppa assume un contorno ancor più dolce e un successo del genere carica ulteriormente ambiente e squadra verso una settimana davvero molto importante per sè stessi e per la storia. Tecnoswitch avanti di 13 punti già in avvio di gara, sfruttando “San Josh” e la sua grande capacità di “azzannare” subito la partita. Fa fatica la Rucker a entrare in partita, quando lo fa trova in Zacchigna e Cacace i suoi migliori interpreti. All’uscita dal campo di Ghersetti in molti chiedono l’aiuto divino per i tanti episodi sfortunati che stanno intralciando il cammino biancoazzurro. O, forse, no, perchè sono propri questi inciampi costanti a temprare sempre di più una squadra sfrontata, coraggiosa, determinata. Poco da fare per la Rucker che lentamente entra in partita, sfrutta il fatto che gli avversari si gra vano di falli e sale in vetta per un istante portandosi sul 53-50 al 29′. Non si scompone la Tecnoswitch che si scatena letteralmente ribaltando il -4 di avvio ultimo quarto, in un “amen”. 9 triple in un quarto annichiliscono gli avversari e fanno splendere la Tecnoswitch che respinge anche l’ultimo assalto Rucker. Pratica chiusa e serata da “Oscar” per la Tecnoswitch.
Rucker San Vendemiano – Tecnoswitch Ruvo 78 – 86
(11-24, 38-40, 56-52)
San Vendemiano: Oxilia 7, Gluditis 16, Di Emidio 10, Cacace 15, Zacchigna 16, Vettori, Dalla Cia n.e., Perin n.e., Laudoni 7, Gobbo n.e., Calbini 4, Chiumenti 3. Coach
Ruvo: Leggio 14, Traini 22, Toniato 13, Galmarini 10, Eliantonio 3, Jackson 24, Contento n.e., Ghersetti, Mazic, Granieri n.e., Boev n.e.. Coach Campanella
Uscito per 5 falli: Leggio.
