TECNOSWITCH, OTTIMA LA PRIMA A CASERTA
Si comincia in maniera elegante partendo dalla Reggia del basket meridionale in cerca di gloria. La Juvecaserta vuole riprendere il posto che le spettava di diritto. Per farlo lotta tenacemente con una squadra di buonissima qualità. Lo sapeva Ruvo e non ha voluto tradire le aspettative. Essere tra le favorite alle volte significa avere una bel mattone di responsabilità sulle spalle. Ma tra la fatica nel confermare i pronostici e il dover allontanare la sfiga che la perseguita da inizio preparazione, la Tecnoswitch ha optato per la complanare della forza mentale. E’ entrata in campo, ha tolto l’imballaggio preseason ed è partita nel suo viaggio. Nel borsone ci mette le cose essenziali, ma tanto quando parte il pullman guidato da coach Campanella le “guide” Ammannato-Ghersetti sanno cosa insegnare.
Ruvo esce subito a testa alta e con i due punti in tasca, dalla prima trasferta stagionale nella quale martellano sin dal primo quarto, chiuso in equilibrio, 13-14. La freccia i biancoazzurri la mettono nel secondo quarto con Diomede che è silente ma letale. Burini mette ordine con Gatto ottimo rimbalzista. La scena la rubano i due totem sottocanestro che trasmettono intensità e “ferocia” tattica all’intera squadra. Coach Campanella amministra con serenità una gara che vede Ruvo andare sul + 18 e poi gestire il vantaggio fino al 40’, malgrado i tentativi di Mei e Sperduto di riequilibrare la contesa.
Si parte bene, adesso si torna a Ruvo per il primo saluto interno alla tifoseria rubastina.