TECNOSWITCH KO CON REGGIO CALABRIA: SU LA LUCE
Inutile soffermarsi sulla tetra serata di fine ottobre. Immersi nelle streghe che contraddistinguono la festa di Halloween. Il classico “dolcetto” o “scherzetto” che si trasforma in zucca enorme arancione nella quale ci finiamo tutti dentro. L’arancione colore preferito dalla “Viola Reggio Calabria” a cui vanno tanti meriti e applausi per il successo sul parquet ruvese.
Inutile sottolineare i nostri demeriti ed errori. Meglio dimenticare l’essere stati al buio fattivamente prima, mentalmente poi. Meglio tuffarsi in quello che dovrà essere. Meglio guardarsi negli occhi. Esercizio elementare ma estremamente prezioso. Fermarsi e guardarsi negli occhi per cercare la scintilla che da un momento all’altro accenderà la stagione. Dobbiamo conquistarci tutto, dobbiamo rimboccarci le maniche, dobbiamo comprendere che non si può staccare nè corrente nè mente perchè nessuno in questo campionato regala nulla.
Coach Ponticiello si carica tutto e tutti addosso: comprende il momento delicato, chiede scusa, alza la mano e indica la strada. Serve coraggio, personalità, quel pizzico di follia che porti all’esaltazione collettiva.
Dopo due anni durissimi, la gente è tornata sugli spalti e corre l’obbligo di portarli a spasso per le gradinate con il sorriso sulle labbra.
Su la luce Ruvo, che significa su la testa, su il sorriso, su il morale. Guardiamoci negli occhi, perchè siamo capaci di accenderci e lo faremo il prima possibile.
foto @Niccolò Testino