Rutigliani, Paparella e Saulle: “Teatro Comunale? Si poteva fare di meglio”
Il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia sta per essere restituito alla città, in seguito ai lavori di riqualificazione cominciati a marzo del 2019.
L’inaugurazione ufficiale si terrà domani sera alle ore 21:00, ma la giornata di festa comincerà a partire dalle ore 11:00.
I consiglieri comunali di Forza Italia, Mariatiziana Rutigliani, Antonello Paparella e Orazio Saulle, però, chiedono chiarimenti in merito ai lavori di riqualificazione.
“Si denuncia – dichiarano – la mancata attivazione della procedura di gara a evidenza pubblica per la ristrutturazione. Il cofinanziamento comunale e regionale presuppone che ci sia il rispetto delle norme sugli appalti pubblici trattandosi, per di più, di suolo e proprietà comunale. La nostra ispezione, inoltre, ha evidenziato sostanziali ed evidenti variazioni di lavori eseguiti rispetto al progetto presentato, approvato e finanziato“.
Tali esposti sono stati messi in risalto nella denuncia inoltrata all’Anac il 15 ottobre 2020.
La tematica, inoltre, era stata già affrontata dagli stessi consiglieri nel corso del consiglio comunale dell’8 aprile 2019.
“Non siamo – aggiungono gli esponenti di Forza Italia – contrari alla cultura, al teatro e agli operatori dello spettacolo. Di certo, però, avremmo fatto qualcosa di diverso.
Innanzi tutto i posti a sedere di questo teatro sono di poco superiori rispetto a quelli che già c’erano e per quella che è stata l’entità della spesa saremmo certamente riusciti a fare di meglio. Soprattutto riteniamo che la legge debba essere uguale per tutti, trattandosi di un sito di proprietà pubblica. I punti da noi evidenziati andavano strettamente rispettati e osservati. Cosa che non è stata fatta“.
Concludono: “Inoltre, così come detto alla cittadinanza martedì 27 luglio, i lavori sull’Estramurale Pertini si sono magicamente spostati provvisoriamente proprio nell’area adiacente al Teatro Comunale e si è lasciato abbandonato tutto il resto. Questo non è un bigliettino da visita per chi verrà a Teatro. Inoltre, è uno schiaffo morale ai cittadini che hanno acquistato degli immobili sull’estramurale e che vedono ultimati i lavori, casualmente, solo nei pressi del Teatro Comunale.
Siamo a favore della cultura e ne è prova il fatto che ci siamo fortemente battuti affinché si ottenessero contributi straordinari durante la pandemia, oltre a quelli eccezionalmente ottenuti dall’amministrazione comunale“.
Articolo di Ruvesi.it