TARANTO UNICA IMBATTUTA D’ITALIA, TECNOSWITCH NEL SUO DOMICILIO
I meriti del Cus Jonico Taranto espressi dai numeri: 10 vittorie su altrettanti match disputati, 0 nella casella delle sconfitte, il miglior attacco del raggruppamento, la migliori difese del “D2”.
Bastano questi dati per comprendere i grandi meriti della squadra tarantina in questa prima parte di stagione. Numeri, dati che devono caricare di responsabilità i ruvesi e di voglia di dimostrare di non essere da meno al percorso della capolista.
Dopo la sconfitta contro Bisceglie, biancoazzurri consapevoli del proprio potenziale e del dover essere “noi” piuttosto che “io”. Per farlo serve tanta attenzione, tanta capacità di essere collaborativi, gli uni gli altri.
Con queste premesse sabato cestistico d’autore per la Tecnoswitch che alle 19.00 sfiderà la prima della classe.
Nessuna possibilità di relax neanche per la Tecnoswitch Ruvo al centro di un tour de force micidiale. Il ko di Bisceglie è servito a coach Ponticiello per riflettere e ragionare sui punti su cui occorre ancora lavorare: “Dobbiamo giocare d’insieme una pallacanestro fatta di aiuti, di collaborazioni, di un pensiero collettivo che trasformi “l’io” in “noi”. Bisceglie ha vinto meritatamente la gara, ma c’è da sottolineare che il gap si è creato negli ultimi minuti. A 3’30’’ eravamo ancora pienamente nel match a -6 e palla in mano”. C’è Taranto nel mirino del Ruvo di Puglia costretto anche a commutare la squalifica per una giornata di Leonardo Ciribeni espulso nel finale del derby con Bisceglie. Capolista e prima della classe che ha un sistema ben collaudato: “Ampi meriti – spiega il tecnico campano – a Taranto per quello che ha saputo fare fino a questo momento. Giocatori esperti e asse decisivo composto dal duo Nicola Stanic in cabina di regia e Nando Matrone, giocatore che ho avuto il piacere di allenare e che sapevo avrebbe dato proficui risultati in campo”.
Palla a due alle ore 19.00: diretta su LNP Pass e sul ch. 90 di Antenna Sud.