TALOS FESTIVAL 2022: PUBBLICATO L’AVVISO PER LA PROGETTAZIONE DELLA NUOVA EDIZIONE
Saranno la banda, la danza e la musica internazionale i cardini dell’edizione 2022 del “Talos Festival”, la storica manifestazione musicale del Comune di Ruvo di Puglia.
È stato pubblicato oggi l’avviso per individuare un soggetto economico al quale affidare il servizio di progettazione strategica – compresa la curatela della parte musicale – operativa e promozionale per la realizzazione del festival in stretta collaborazione con il Comune e il Teatro Pubblico Pugliese.
L’edizione 2022 si svolgerà all’inizio di settembre – le date precise saranno decise in fase di coprogettazione – e si articolerà in cinque giorni di spettacolo con altrettanti appuntamenti serali articolati fra musica di banda, danza contemporanea e musica jazz in tutte le sue possibili contaminazioni, oltre a eventi e attività collaterali che saranno pensati per coinvolgere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico di Ruvo di Puglia.
Tra i criteri di valutazione delle candidature che perverranno, oltre alla qualità artistica della proposta, ci sarà anche la capacità di coinvolgimento degli operatori culturali, degli artisti locali e degli operatori economici cittadini e la sostenibilità ambientale della manifestazione.
Il testo integrale dell’Avviso e la modulistica sono sul sito del Comune al seguente link:
Per candidarsi c’è tempo fino al 4 luglio 2022.
Concluso con l’edizione del 2020 il ciclo progettuale pluriennale 2017/2020 finanziato e programmato per tre anni nell’ambito del Avviso pubblico regionale per lo Spettacolo dal Vivo e le residenze artistiche e nel 2020 in seno alla Convenzione con il Teatro Pubblico Pugliese – l’edizione di quest’anno apre la programmazione almeno per i prossimi tre anni in cui il Comune di Ruvo di Puglia avrà come partner istituzionali la Regione Puglia e il Teatro Pubblico Pugliese.
“Per il prossimo triennio – ha dichiarato l’assessora Monica Filograno – l’obiettivo sarà definire con sempre maggiore chiarezza il profilo di un Talos Festival “Bene Comune immateriale” grazie a un approccio che da un lato potenzi ulteriormente la sua vocazione internazionale con un progetto artistico originale e di qualità e dall’altro sia in grado di coinvolgere e valorizzare le risorse creative e artistiche locali, attivando spirito di appartenenza e partecipazione, arricchendo l’offerta culturale e contribuendo alla promozione turistica del territorio e della sua cultura.
Vogliamo promuovere anche il lavoro di quelle imprese culturali che vivono professionalmente dall’organizzazione e produzione di eventi musicali, alleggerendo così gli uffici del Comune dall’organizzazione diretta del festival e provando ad andare in una direzione diversa.”