SUCCESSO PER IL FORMAT DI CONTESTOLAB “CALICI E SESSUALITA'”
La sessualità è un diritto di tutte le persone comprese quelle diversamente abili per questo è giusto parlarne con professionalità ma in maniera leggera per abbattere tutti gli stereotipi.
Di qui il format “ Calici e sessualità” tutto quello che avreste voluto chiedere sulla sessualità.
Tappa a Ruvo di Puglia dove il dott. Michele Massimo Laforgia – Psicoterapeuta e Sessuologo ha risposto alle domande di ospiti e famiglie giunte anche da Trani e Bisceglie.
“Spesso si pensa che le persone con diversa abilità siano asessuati. Niente di più sbagliato. La sessualità è un diritto di tutti ed è la massima espressione di un individuo. Sdoganiamo auesto concetto e non riteniamolo più un tabù, ha dichiarato la presidente dell’associazione ContestoLab, Raffaella Caifasso, che ha organizzato l’evento in collaborazione con Atletico Bisceglie, Murgia Queer e Cavò.
“Abbiamo il dovere di colmare il vuoto che c’è nel nostro paese vista la mancanza di educazione alla sessualità che c’è nel nostro paese, in particolare quando parliamo di fasce più fragili, di persone che non vengono viste e riconosciute. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte”, ha evidenziato il sessuologo Michele Massimo Laforgia.
Un format alleggerito della drag queen Nikita Magno che tra una incursione e l’altra ha letto al dottore le domande degli intervenuti.
“Sono molto felice di essere partner di questo progetto perché grazie a questa Associazione abbiamo la possibilità di arricchirci culturalmente e di parlare di sessualità senza distinzioni di genere”, ha detto Nikita Magno.
All’evento hanno partecipato anche gli amministratori comunali
Per l’assessore alle politiche sociali Domenico Curci “spazi come Calici e sessualità ci permettono di capire aspetti della vita che spesso vengono vissuti con poca attenzione e ci permette di stabilire relazioni importanti e conoscenza”.
Quasi tutti gli esercenti di Ruvo si sono formati per accogliere persone con sintomi dello spettro autistico, ha evidenziato l’assessora alle attività produttive Emanuela Caifasso.
“L’amministrazione deve accompagnare le famiglie nella formazione soprattutto se riguardano temi come la sessualità”, ha concluso l’assessora al bilancio Maria Curci.