STRADE INONDATE DI RIFIUTI: VANI GLI ANNUNCI DEL GIORNO PRIMA
Sono risultati vani gli annunci del giorno prima, attraverso i quali si era cercato di informare la cittadinanza dello sciopero dei netturbini dell’ASIPU che non avrebbe consentito il consueto ritiro dei rifiuti porta a porta.
Sacchetti contenenti la plastica riversati in ogni angolo della città e che hanno dato un’immagine poco piacevole alle strade ruvesi.
Lo sciopero era stato annunciato con largo anticipo con tanto di manifesti e messaggi sui social network, per cui i cittadini ruvesi hanno poche chance di intravedere alibi.
Il tutto a discapito della collettività!
…..per Lei è sempre colpa del cittadino!!!!
L’unica colpa dei ruvesi, è quella di non aver lasciato le buste nell’androne di Palazzo Avitaja, anzichè dietro i portoni.
L’immagine poco piacevole la diamo ormai tutti i giorni, da quando è stata avviata questa bella iniziativa della raccolta porta a porta, organizzata alla carlona. E non solo dalle 21 in poi, giacché il conferimento dei rifiuti fuori orario è ormai la regola. Dove sono i controlli, le buste microchippate, i necessari contenitori di quartiere per impedire lo scempio degli animali randagi? Non bastasse pagare l’ira di Dio di TARI per tenerci una discarica permanente in casa e a cielo aperto, a ogni angolo di strada: dobbiamo anche fare i conti con gli scioperi degli addetti al recupero, senza minimamente riflettere sulla circostanza che la rimozione della spazzatura sia un servizio civico essenziale, che risponde a imprescindibili esigenze igienico-sanitarie e che, pertanto, non sarebbe passibile di interruzione, come l’ordine pubblico. Ma tant’è, ci becchiamo pure il cazziatone se la notizia dello sciopero, così capillarmente diffusa dai manifesti (certo, tutti escono a passeggio e li incontrano) e dai social network (certo, tutti hanno internet e consultano Ruvesi), non ci ha raggiunti. Pazienza.
CONCORDO COL SIG. STASI…POCA INFORMAZIONE E ANCHE UTILIZZANDO CANALI SBAGLIATI. TUTTO QUESTO E’ UNO SCEMPIO!