Stea, nuova ordinanza per ottimizzare la gestione dei rifiuti dei comuni pugliesi
“La situazione rifiuti in Puglia è costantemente sotto controllo ed è per questo che, a due settimane dalla prima ordinanza sulle misure di sostegno al recupero della frazione organica dei Comuni pugliesi, abbiamo ritenuto di intervenire ancora, per gestire al meglio gli impianti di compostaggio e le stazioni di trasferenza e scongiurare ogni possibile situazione di criticità che la mancata raccolta dei rifiuti potrebbe provocare’. Così l’assessore alla qualità dell’Ambiente Gianni Stea a margine della firma, da parte del presidente delle giunta regionale Michele Emiliano, dell’ordinanza n.2 sulle misure di sostegno al recupero della frazione organica raccolta in maniera differenziata e prodotta dai Comuni pugliesi. Fra le novità introdotte, una serie di prescrizioni per ottimizzare la gestione della piattaforma di trasferenza EcoDaunia di Cerignola, nel foggiano, e, soprattutto, la possibilità di utilizzare la piattaforma di trasferenza Fer.Metal.Sud di Brindisi per la gestione di ulteriori quantitativi di Forsu, la frazione organica del rifiuto solido urbano.
Nello specifico, il gestore della stazione di trasferenza Ecodaunia avrà più tempo, fino a 48 ore nei giorni settimanali e fino a 72 ore nel fine settimana, per avviare agli impianti di destinazione il quantitativo di Forsu ricevuto. A fronte di tale deroga, dovranno essere rispettate diverse prescrizioni per ridurre al minimo le emissioni odorigene.
Per quanto riguarda, invece la piattaforma di trasferenza Fer.Metal.Sud, l’ordinanza firmata oggi consentirà, per un periodo di 90 giorni, di gestire ulteriori quantitativi di Forsu, fino ad un massimo di 150 tonnellate al giorno, con un tempo massimo di stoccaggio di 48 ore. Anche in questo caso, l’ordinanza prevede una serie di prescrizioni, definite dall’Arpa, l’agenzia regionale per la prevenzione e la protezione ambientale, per ridurre al minimo le emissioni odorigene.