STASERA PRESSO SAN DOMENICO SARA' ESEGUITO IL 34° CONCERTO DI MARCE FUNEBRI
La Confraternita Purificazione Addolorata e il Complesso Bandistico “Basilio Giandonato-Città di Ruvo di puglia” hanno organizzato il 34° Concerto di Marce Funebri che sarà eseguito mercoledì 16 marzo, alle ore 19.30, nella Chiesa di San Domenico.
Un Concerto nato nel lontano 1982, per volontà e lungimiranza dell’amministrazione della Confraternita del tempo e il concerto bandistico, all’epoca diretto dal compianto maestro Basilio Giandonato, ed è proprio alla ricorrenza del trentennale della dipartita del Maestro che è dedicata la serata musicale.
Un Concerto giunto alla 34° edizione, e che per costanza e unicità nel suo genere (nonostante innumerevoli tentativi di imitazione) costituisce di fatto l’incipit della settimana santa rubastina.
Nel corso degli anni la forma del concerto ha subito numerosi cambiamenti artistici, dettati dalla volontà della confraternita Purificazione-Addolorata e dalla direzione del concerto bandistico di offrire sempre un quel qualcosa in più, capace ogni anno, con la sua originalità e sperimentazione dettata da un NON appiattimento dello stesso, di attirare plausi e consensi.
La lungimiranza di 34 anni fa ha permesso inoltre di iniziare a svelare “la storia” delle merce funebri a partire dai titoli delle stesse (a Ruvo è celebre e unica la caratteristica numerazione delle marce, numeri che assurgono a vero e proprio titolo delle stesse) e dalle varie vicissitudini personali, spesso dolorose, dei vari autori e che con accurata ricerca storica ha permesso di far luce su marce, biografie degli autori, e titoli fino a quel tempo rimasti sconosciuti, se non ad una ristretta cerchia “bandistica-musicale”.
In questo contesto di originalità e innovazione nel solco della tradizione solo tre aspetti sono rimasti immutati e costanti, senza subire il trascorrere del tempo: la chiesa di San Domenico, il simulacro di Maria SS. Desolata (al quale il concerto è dedicato) e la marcia funebre “Desolata” del maestro Basilio Giandonato.
Questo il programma: “Vivo Cordoglio” di Alessandro Amenduni; “Romanze celate” Musiche “Quante lacrime”di Antonio Amenduni, Testo “Il tuo dolor è anche il mio” di Giuseppe Di Bisceglie; “Dies irae” tratto da “Messa di Requiem” di Giuseppe Verdi; “I sacri misteri dolorosi” di Rocco Di Rella; “Adagio” di Tommaso Albinoni; “Ecce homo” di Rocco Di Rella;“La Desolata”di Basilio Giandonato.
Concerto Bandistico Basilio Giandonato Città di Ruvo di Puglia:
Rappresenta l’erede vero e proprio di quella banda comunale costituitasi in seno alla scuola di musica e che in quanto tale, ha avuto come ultimo direttore il maestro Giandonato.
In seguito alla sua prematura morte (quest’anno ne ricorre il trentesimo anniversario) la banda è stata a lui intitolata.
Il complesso continua a svolgere la propria opera, specializzandosi nell’ambito più tradizionale e offrendo la possibilità, soprattutto a non professionisti e giovani allievi la possibilità di fare musica d’insieme.
La banda “Giandonato” consta di quaranta elementi, dal 1986 è diretta dal maestro Rocco Di Rella svolgendo una intensa attività concertistica partecipando ad eventi civili e religiosi ruvesi.
Nonostante varie vicissitudini che contradistinguono il panorama musicale ruvese (caratterizzato spesso da contrasti,dissapori e critiche, spesso non costruttive) la Banda continua con vivo e vibrante impegno la propria opera a servizio di Ruvo, rimanendo nei fatti, ancor oggi, il primo concerto bandistico della città.
L’attuale forma associativa, l’ impegno profuso dal direttivo, la fattiva collaborazione di tutti i componenti dello stesso e la genesi stessa del complesso bandistico fanno si che la tradizione bandistica ruvese sopravviva e rimanga legata alla “istituzione” BANDA e NON ai singoli componenti della stessa.