STASERA AL VIA GLI INCONTRI CULTURALI CALENTANESI

Prendono il via gli incontri culturali stagione estiva 2015 che si terranno presso la suggestiva cornice architettonica del Santuario di Santa Maria di Calentano.
Il progetto, giunto alla terza edizione, è nato dall’unione delle forze della Pro Loco in collaborazione con l’Associazione residenti di “Borgo Calentano”, col patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia.
Lo spirito che anima l’iniziativa – ha dichiarato il Presidente Pro Loco, Lauciello – è sempre quello di tornare a riappropriarci delle nostre radici con gioia, di stare bene insieme senza l’assillo di asfissianti campanilismi o manie di esotismo, di prendere coscienza di essere comunità all’interno di una comunità, agendo localmente e pensando globalmente. L’idea – conclude Lauciello – non è soltanto quella di riportare tra la gente quello che della gente è sempre stato, ma anche e soprattutto di creare occasione di incontro, scambio e dialogo intergenerazionali, cosa apprezzatissima già dai partecipanti delle scorse edizioni.
Il cartellone propone due appuntamenti; il primo incontro, che apre la stagione culturale, si terrà oggi, lunedì 24 agosto alle ore 19,30 con il Dott. Vito Ricci, Studioso degli Ordini religioso-militari in Puglia. Ricci, parlerà dei temi che più gli sono cari e per i quali si è impegnato e continua ad impegnarsi: “Ruvo di Puglia: il Castello e i Feudatari. Dai normanni agli Angioini (XII XIV Sec.)”.
L’incontro vuole essere un momento per ripercorre e riscoprire la storia medievale di Ruvo, focalizzando l’attenzione sui feudatari che si sono succeduti nel governo della città dall’epoca normanna a quella angioina, passando per quella sveva, e sul castello. Prendendo le mosse dagli studi già condotti, la ricerca che sarà presentata propone diverse notizie non conosciute agli storici locali rinvenute in documenti estranei al contesto rubastino, rivelando alcuni particolari inediti della storia di Ruvo nel periodo esaminato.
La parola passerà poi, giovedì 27 agosto, alle ore 19,30 sempre presso il Santuario di Calentano, all’Archivista, Dott. Francesco Bernardi, protagonista dell’incontro dal titolo “Il diario di un ‘maestro di campagna’ ruvese nel secondo dopoguerra”
La conversazione verterà sull’analisi di un registro scolastico, compilato nell’immediato dopoguerra da un insegnante in servizio presso una «classe mista» rurale. Il documento è una fonte preziosa non solo per ripercorrere la vita e le vicende della piccola comunità scolastica, ma anche per ricostruire alcuni aspetti interessanti della storia ruvese di quegli anni.
Le serate saranno introdotte dalla proiezione del video “Patrimonio Immateriale” presentato lo scorso luglio nel padiglione “China Corporate” di Expo Milano 2015, nato sulla scia delle numerose attività dell’Unione delle Pro Loco nell’ambito della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale italiano. Molte le sessioni dedicate tra cui: arti dello spettacolo, tradizioni enogastronomiche, artigianato, tradizioni orali, pratiche sociali, riti e feste.
La cittadinanza tutta è inviata.
Antonello Olivieri