Standing ovation per il violinista Noferini. Questa sera, “Follie!” con musica e letteratura
Standing ovation, ieri sera, per il Maestro Roberto Noferini che ha letteralmente incantato e ammaliato l’uditorio con le “Sonate e i capricci per violino solo” di Johann Sebastian Bach, Niccolò Paganini e Henryk Wieniawski.
Era palpabile l’emozione, ieri sera, nella Sala Conferenze della Pinacoteca Comunale di Ruvo di Puglia che accoglie, dal 14 aprile, il Festival e il Concorso Internazionale di Clavicembalo “Wanda Landowska”.
Il Maestro, sullo sfondo dell’elegante clavicembalo “Blanchet” di François Ciocca, inaugurato giovedì sera dalle mani eleganti della Maestra Svetlana Shabaltina in un concerto dedicato alla musica francese del XVII e XVIII secolo, ha suonato l'”Allemanda, la Giga, la Ciaccona” dalla “Partita II in Re minore BWV10O4” di Bach; di Wieniawski, violinista polacco a cui è dedicato a Varsavia un Concorso internazionale di violino, ha eseguito il “Capriccio n. 2 O. 18”, mentre dell’impetuoso e geniale violinista genovese ha eseguito i “Capricci n° 1, 9, 13, 14, 24”.
Un’esecuzione brillante che ha dato l’impressione, a tutti, di vivere in uno dei salotti internazionali in cui Paganini si esibiva, suonando e improvvisando pezzi complessi con una sola corda o ricreando complesso d’archi con un solo strumento: doti che molti ritennero di origine sovrannaturale tanto era la sua valentia. Ma mentre Paganini non ripeteva, Noferini ha graziosamente concesso un bis: la “Sarabanda” dalla “II Partita in Re Minore BWV10O4” di Bach.
L’esecuzione di Noferini è stata preceduta da due concerti degli allievi della Masterclass di violino, tenuta dallo stesso Noferini a marzo, durante il Festival Pianistico “Wanda Landowska”.
Accompagnate al “Blanchet” dalla Maestra Chiara Cattani, le giovanissime talentuose Chiara Diretto e Maria Serena Salvemini hanno eseguito, rispettivamente, il “Preludio”, la “Giga” e il “Corrente” della “Sonata VIII in Sol Maggiore” di Antonio Vivaldi e il “Larghetto”, l'”Allegro”, il “Grave”, l'”Allegro assai” e “Allegro” della Sonata in Sol minore “Il trillo del diavolo” di Giuseppe Tartini.
Questa sera, alle 20.00, letteratura e musica si incontreranno in “Follie!”. Maurizio Pellegrini leggerà opere di Shakespeare, Cervantes e Ariosto accompagnato dall’Epos Ensemble composto da Giovanni Zonno (I violino), Francesco Lammanna (II violino), Paolo Messa (viola), Sofia Ruffino (viola da gamba) e Annalisa Ficarra (clavicembalo).
Sempre in Pinacoteca, quale cornice al Festival, da visitare la mostra di liuteria contemporanea di Bruno Di Pilato, apprezzato maestro liutaio che espone cinque creazioni ispirate ai modelli di Stradivari e Amati: tra essi spicca un violino bianco, il modello Andrea Amati “Carlo IX 1566”.
L’ingresso è gratuito.