Si concludono i campi estivi di Macaranga Educational Camp
L’iniziativa è stata ideata, organizzata e curata da Tamborey di Vincenzo Cantatore, in sinergia con la rete turistica Murgia Slow Travel, già operante nel segmento del turismo accessibile. Il progetto è stato sostenuto da varie aziende del territorio murgiano facenti parte della stessa rete, e soggetti privati ruvesi, che hanno supportato l’iniziativa a vario titolo.
E’ stata un’esperienza molto apprezzata da parte delle famiglie Ruvesi e Coratine, che ha permesso di coinvolgere i bambini/e e ragazzi, in attività educative ed esperienziali all’aperto, in un contesto naturalistico eccezionale, quale Parco del Conte.
“Questa è un’iniziativa con forte senso identitario ed unica nel nostro territorio, che va sostenuta”, dichiarano le famiglie, gli addetti ai lavori e gli operatori del settore educativo e culturale della zona, “perché riconosciamo la valenza sociale e pedagogica del progetto”. L’iniziativa è anche frutto di una proficua rete di collaborazioni tra soggetti privati che operano nel settore della promozione della Murgia.
Macaranga Educational Camp è stato un percorso di ben sei settimane, in cui i giovanissimi, hanno avuto l’opportunità di vivere molteplici tour esperienziali, all’interno di alcune aziende della rete turistica Murgia Slow Travel, quali Torre Sansanello, Centro Visite Bosco Difesa Grande di Gravina, Mazzone Extravergine, e Cesteria Carlone, Canosa Sotterranea Cave Leone, Azienda agricola Carone, Bosco Scoparello. I bambini hanno camminato tra i sentieri e ruscelli dei boschi, accarezzato animali, prodotto mozzarelle, visitato grotte, imbottigliato vino, lavorato la terracotta, costruito cestini, case sugli alberi e rifugi tra la fitta vegetazione del Parco del Conte, svolto attività musicali e naturalistiche e tanto altro ancora.
“È stato molto bello ed importante osservare i bambini e ragazzi, interagire tra loro e in contesti incontaminati, secondo le loro modalità e tempi, intervenendo per guidare al meglio questo processo di crescita”, dichiara Vincenzo Cantatore, responsabile del progetto.
“Tutti quanti, hanno avuto un approccio sensoriale con la natura, gli animali e le varie esperienze vissute. Sono stati stimolati tantissimo nella curiosità, nell’inventiva, nella razionalità, nella loro emotività, nel loro corpo e di riflesso anche nella loro parte più introspettiva”.
“Queste attività hanno lasciato importanti tracce, completando i percorsi di apprendimento scolastico svolto in aula. Macaranga Educational Camp è un campo estivo diffuso, con attività complementari a quelle scolastiche”.
Al progetto hanno partecipato educatori provenienti da varie parti del mondo, che aderiscono a progetti di organizzazioni internazionali. Péter (Ungheria), Violeta (Colombia), Irina (Russia-Urali), Sophie (Ucraina), Julia (Russia-Siberia), hanno condiviso quotidianamente con i bambini i loro usi, costumi, tradizioni e soprattutto la lingua inglese, in un processo di integrazione unico nel suo genere. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di soggiornare a Ruvo di Puglia ed interagire con la comunità ruvese.
Macaranga è un progetto che si snoderà ancora, durante tutto il periodo dell’anno e che darà l’opportunità a bambini, bambine, ragazzi e famiglie, di vivere autentiche storie ed esperienze nei nostri territori. Si ringrazia in particolare modo Francesco Montalto, coordinatore della logistica e servizio trasporti, Vincenzo Fracchiolla per il supporto tecnico nella comunicazione, Mario Pansini per lo spirito murgiano.
Si ringrazia il servizio Catering del bar Sanremo, Masterpiece Viaggi per il supporto booking, Mazzone Extravergine per il suo olio, vino e supporto alle attività, B&B A Casa Mia e B&B La Cemener, Parco del Conte e Andrea Jatta, Murgia Slow Travel, MORPHEUS EGO, Double P Communication, Vamp Music Academy, Fabbrica del Suono, tutti i bambini e le bambine, le famiglie e i nonni.
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