Si cercano quattro giovani per lo Sportello Agrinforma
I giovani che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni) anno di età possono trovare una buona opportunità per entrare nel mondo del lavoro e accrescere le proprie competenze partecipando al bando del Comune di Ruvo di Puglia con cui si selezionano quattro volontari per il Servizio Civile Nazionale per l’attuazione del progetto “SPORTELLO AGRINFORMA PER UNA NUOVA RURALITÀ”.
La durata del servizio civile è di dodici mesi per 1.500 ore annue ed è previsto un rimborso mensile forfettario di € 433,80.
In attuazione del Bando per la selezione di 1341 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”, – PON IOG – nell’ambito delle finalità istituzionali individuate da Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, ai sensi della Legge 6 marzo 2001 n.64 “Istituzione del Servizio Civile Nazionale”, è indetta, infatti, la selezione di quattro volontari da impiegare nel Progetto di servizio civile del Comune di Ruvo di Puglia denominato “SPORTELLO AGRINFORMA PER UNA NUOVA RURALITÀ” approvato dal DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU’ E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE ed utilmente collocato in graduatoria, giusta Decreto del Capo del Dipartimento n. 953/2017 del 11.10.2017.
Alla selezione possono partecipare i giovani senza distinzione di sesso in possesso dei requisiti di cui all’art. 3 del bando nazionale e alla voce 22 del progetto comunale, che alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni) anno di età.
I giovani devono essere iscritti al Programma “Garanzia Giovani”, aver sottoscritto il Patto di servizio ed essere stati “presi in carico” dal Centro per l’impiego (di seguito CPI) e/o Servizio competente.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Requisiti per l’ammissione alla selezione (art. 3 del Bando):
a) essere cittadini italiani;
b) essere cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea regolarmente residenti in Italia;
c) essere cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia;
d) essere iscritti al Programma “Garanzia Giovani” (da effettuarsi sul sito internet www.garanziagiovani.gov.it), aver firmato il Patto di Servizio ed essere stati “presi in carico” dal CPI e/o Servizio competente;
e) non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo, ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata;
f) essere disoccupati ai sensi dell’articolo 19 del decreto legislativo 150/2015 del 14 settembre 2015 e successive modifiche e integrazioni;
h) non frequentare un regolare corso di studi (secondari superiori, terziari non universitari o universitari);
i) non essere inseriti in alcun corso di formazione, compresi quelli di aggiornamento per l’esercizio della professione o per il mantenimento dell’iscrizione ad un Albo o Ordine professionale;
l) non essere inseriti in percorsi di tirocinio curriculare e/o extracurriculare, in quanto misura formativa.
I requisiti di partecipazione richiesti dalla Garanzia Giovani devono essere posseduti all’avvio del percorso in “Garanzia Giovani” (inteso come momento procedurale che si apre con l’adesione sui portali e si chiude con la presa in carico da parte di un CPI, e con la sottoscrizione del Patto di Servizio), e all’inizio della misura del servizio civile nazionale. I requisiti di cui alle precedenti lettere a), b), c) ed e) devono essere mantenuti sino al termine del servizio.
Non possono presentare domanda i giovani che:
a) abbiano già prestato servizio civile nazionale per l’attuazione del Programma Garanzia Giovani; oppure abbiano interrotto il predetto servizio prima della scadenza prevista, o che alla data di presentazione della domanda siano impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani;
b) abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.
Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda di servizio civile nazionale per la partecipazione al Programma Garanzia Giovani l’aver già svolto il servizio civile nazionale ai sensi della legge n. 64 del 2001, oppure nell’ambito del progetto sperimentale europeo IVO4ALL o aver interrotto il servizio civile nazionale svolto nell’ambito della Garanzia Giovani per motivi non imputabili ai volontari.
Tutte le informazioni riguardanti gli elementi fondamentali del progetto di Servizio Civile Nazionale, i criteri di selezione e i particolari requisiti richiesti ai volontari sono visionabili nelle schede allegate e pubblicate sul sito istituzionale www.comune.ruvodipuglia.ba.it/ area Servizio Civile Nazionale.
Ulteriori informazioni sul progetto, potranno essere richieste direttamente al Servizio Politiche Giovanili, in via Solferino 1/b – Comune di Ruvo di Puglia, tutti i giorni (escluso sabato e festivi) dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e nel pomeriggio del giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00, il referente è la Dott.ssa Grazia Tedone – tel. 080 9507401, email: grazia.tedone@comune.ruvodipuglia.ba.it.
Chi intende partecipare alla selezione deve far pervenire, pena esclusione, entro e non oltre le ore 14.00 di lunedì 5 febbraio 2018, al Comune di Ruvo di Puglia – Piazza Matteotti, 31, 70037 Ruvo di Puglia (BA). Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
La domanda, firmata dal richiedente, deve essere:
– redatta secondo il modello riportato nell’Allegato 2 al presente bando, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni in calce al modello stesso ed avendo cura di indicare la sede per la quale si intende concorrere;
– accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale;
– corredata dalla scheda di cui all’Allegato 3, contenente i dati relativi ad eventuali titoli posseduti;
– corredata da copia del Patto di servizio sottoscritto dall’interessato e da altra documentazione attestante la presa in carico da parte del il CPI e/o Servizio competente.
La domanda può essere presentata esclusivamente secondo le seguenti modalità:
1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf, al seguente indirizzo: coordinatore.areapolitichesociali@pec.comune.ruvodipuglia.ba.it;
2) a mezzo “raccomandata A/R”;
3) mediante consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo Generale dell’Ente (Via Giorgio Amendola – ex Palazzo di Giustizia).
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Nazionale, pena l’esclusione dalla partecipazione al bando.
Tutte le comunicazioni per i candidati, relative al presente bando, saranno pubblicate, con valore di notifica, sul sito www.comune.ruvodipuglia.ba.it.
Link utile: http://www.serviziocivile.gov.it.
Schede allegate
– Bando per la selezione di 1341 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” – PON IOG – nell’ambito delle finalità istituzionali individuate da Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali;
– Allegato 1 (elenco enti e progetti);
– Allegato 2 in formato word (domanda di ammissione);
– Allegato 3 in formato word (scheda per la dichiarazione dei titoli);
– Scheda Sintesi Progetto “SPORTELLO AGRINFORMA PER UNA NUOVA RURALITÀ”;
– Criteri di selezione (Decreto Direttoriale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile n. 173 dell’11/06/2009).