SGARBI, IL GIORNO DOPO: POLITICA UNANIME NEL CONDANNARLO, CITTADINI DIVISI

Come logico che fosse, l’intervento di Vittorio Sgarbi ha scatenato i cittadini ruvesi che attraverso i social network hanno fatto sentire la propria voce.
In pochi hanno ricordato un aspetto fondamentale e cioè il fatto che “Striscia la Notizia” sia un tg satirico, che non ha il dovere di informare, ma di porre in evidenza facce di un’Italia che non quadrano. Per questo hanno accolto la richiesta di Mario Albrizio, sono venuti a Ruvo per il servizio e benchè mancasse il contraddittorio, nel montaggio finale si è messo in prima linea sia l’amore di Sgarbi per la nostra città che il suo atteggiamento seccato per l’intervento eseguito in Piazza Matteotti.
Per la resa televisiva il suo intervento è stato abbastanza colorito e si è scagliato contro l’amministrazione. Servizio condannabile vero, ma per quanto sia stimato in Italia Sgarbi, il suo “venite a Ruvo” vale tanto, tantissimo, a nostro modesto modo di vedere. Ai nostri microfoni è venuto fuori il suo concetto non espresso al meglio in tv. Il critico d’arte ha ribadito come fosse rimasto perplesso per l’ok a procedere al progetto dato dalla Sovrintendenza che solitamente è attenta a ogni minimo dettaglio, ma stavolta ha chiuso gli occhi approvando un qualcosa che non c’entra nulla con il contesto.
In pratica è stato ribadito il concetto nel cuore di tutti: va benissimo riqualificare la piazza, apportare migliorie, ma senza stravolgere il contesto.
La politica ha condannato in maniera ferma il servizio di Striscia la Notizia: da sinistra al centro sono arrivate dolcerie unanimi.
Il primo a postare è stato Matteo Paparella: “Ma siccome nulla farà per il recupero del patrimonio archeologico (tempi , soldi e modalità), allora diciamo a Sgarbi di venire a fare l’assessore alla cultura a Ruvo così potrà proporre cose interessanti per il vasto patrimonio archeologico di Ruvo, iniziando dal terreno attiguo all’ITC di proprietà dell’amico del prof. eternamente senza cattedra per il ruolo di sindaco Sgarbi arriva tardi perchè ce ne sono già troppi! E poi vista la sua esperienza siciliana credo che Sgarbi sarà più attento e più prudente. Comunque i pali della luce è meglio che siano dritti anziché curvi, è un consiglio disinteressato”.
Seguito a ruota da Vito Cantatore: “Oggi invece di pensare al futuro della nostra citta’,stiamo giustificando la spettacolarizzazione di un personaggio che viene a Ruvo e invece di parlare delle nostre bellezze se veramente e’ un critico viene a sbeffeggiare senza un minimo di conoscenza vera la ristrutturazione di P.zza Castello.Adesso chi ha provocato questa situazione quanto prima si candidasse e i cittadini giudicheranno il fattaccio per quanto ci riguarda a noi del” cantiere in comune” e’ aberrante”.
In tarda mattinata è arrivata anche la riflessione di Pina Picciarelli: “Cosa si è disposti a fare per raccattare un minimo di visibilità! Ieri sera Striscia la notizia ha trasmesso un breve “spot” sulla riqualificazione di Piazza Matteotti. Dire che la visione mi ha disgustata è un eufemismo, un messaggio che tra una buffonata e l’altra è servito solo a gettare discredito sulla nostra città. Capisco che la comicità Fa audience e chi non riesce a sfondare nel mondo dell’informazione seriamente, si inventi un ruolo comico pur di essere sulla scena, ad ognuno il suo e ridere fa bene, ma.. ascoltare un noto critico d’arte che risolve i problemi a calci in culo, mbè questa è un’altra storia, ed è la storia di chi grida di più, di chi ha spesso affermato le proprie convinzioni a parolacce, di chi nella sua storia personale può vantarsi ( se vanto può essere considerato) di aver dato della capra al Presidente della Camera , di aver definito “avere figli “ una mancanza di prudenza , di rivolgersi a chi non condivide il suo pensiero chiamandolo “capra” o “merda secca” a seconda di come in quel momento gli girano i neuroni e l’elenco delle volgarità Sgarbiane potrebbe lungamente e tristemente continuare. Bene di queste alte professionalità il nostro paese non ha bisogno, abbiamo già gli oriundi occupanti di suolo pubblico che sprecano le loro competenze per denigrare tutto e tutti. Tornando allo spot di Striscia ma veramente aver messo delle sedie in una chiesa, per consentire ad anziani o giovani che siano, di poter ascoltare una messa seduti è un crimine talmente grave da meritarsi l’appellativo di capre o cozze? Ma veramente?? Dimenticavo bisogna strappare una risata a tutti i costi”.
Abbiamo selezionato alcuni tra i post più condivisi sui social, cominciando da quello di Sebastiano Ursi: “Bellissimo servizio a cura di Striscia la Notizia per la riscoperta delle bellezze ruvesi … parlo però solo delle immagini. Io nn sono politico, ne faccio politica. Il pensiero che però esterno (in libertà) parla di altro: “1) Se Papa Francesco chiede alla Chiesa di riformarsi e aggiornarsi potremmo noi chiedere a qualcuno di realizzare una piazza vecchia? 2) Si è tenuta una conferenza dove l’architetto (propriamente o impropriamente nn lo so[ma se presentata e scritta un motivo ci sarà]) , ha spiegato che la pavimentazione sulla zona individuata sarà facilmente aspprtabile e pertanto nel primo momento utile, in base anche alle disponibilità delle casse comunali, si potrà procedere ad eventuali scavi. Vorrei dunque capire se questa situazione, tanto da scomodare striscia, è una battaglia personale o una battaglia cittadina. Nn ho visto tumulti ne disordini e anche se a Sgarbi nn piacciono i lampioni, in tutta libertà dico:‪#‎amepiace‬ , senza fare politica, senza imporre ideali. #amepiace e basta! P.s.: I miei ideali cmq restano lì nella mia vita privata e nella mia educazione”.
Mattinata segnata dal post di Gilberto Di Gioia e dai commenti conseguenti: “Mi chiedo:
1. Ma perché, quando stava questo obbrobrio, NESSUNO parlava di pista di pattinaggio con parcheggio annesso, nel bel mezzo di un CENTRO ARCHEOLOGICO??
2. Perché nessuno ha mai sollevato l’ipotesi che questa piazza, da tempi non sospetti, potesse diventare PEDONABILE?
3. Perché, negli altri paesi, i CAMBIAMENTI sono i benvenuti?
4. Perché non si parla del fatto che occorrono fior di quattrini (nulla a che vedere con quelli stanziati per questa opera pubblica) per scendere 8 metri sotto il manto stradale e…… e….e non si è ben capito per far cosa.
5. Perché STRISCIA E SGARBI?????????????????????????
6. Perché a Ruvo siamo sempre così DISFATTISTI? ‪#‎contentiMAI‬
L’insoddisfazione e la critica finiscono per ritorcere le forze equilibratrici contro di voi. Occorre sostituire l’abitudine di reagire negativamente, con quella di trasmettere energia positiva. [V.Z.]”
In serata gli esponenti del Comitato “Piazza Castello” hanno fatto sentire la propria opinione. “E’ chiaro che – afferma Mariella Milani – l’intervento di Striscia e la critica di Sgarbi ha dato fastidio ai signori politicanti, leggo molti commenti che a parer mio potevano risparmiare , come hanno fatto fin ora la parte di chi non vedo, non sento, non parlo, potevano continuare a stare zitti, invece è chiaro che arde e come se arde…. Allora precisiamo le pietre che stanno mettendo ( e menomale che sono il doppio dello spessore di quelle che avevano previsto ) , sono lisce , le stanno mettendo sul cemento senza la famosa rete, tutti sappiamo che esiste ma a Ruvo non è conosciuta ……. Il primo mezzo che salirà sulla nuova pavimentazione e quindi il primo danno sarà proprio la macchina che dovrà BOCCIARDARE le pietre………….iGIOVANI che rappresentano il nuovo spero che anche nella cabina elettorale fanno valere la loro volontà di cambiamento…”.
Infine, chiudiamo con l’intervento di Nicola Bucci: “NON SOLO DI GIORNO MA ANCHE DI SERA IL PROF. SGARBI SAREBBE STATO SICURAMENTE SCONVOLTO DALLA SPETTRALE VISIONE DI PIAZZA dante E cattedrale spente ed avvolte in un lugubre spettacolo”.