Senza regole e senza finzioni: sono i “No Fake Music”
Giaco, Juan Fikin, Frank Ame, Mexigano, Domenico Troiano e YeeTee non dicono «ca**ate», non mentono, cantano la verità pura e cruda attraverso uno slang e una grammatica senza regole, libera come loro che seguono e fondono hip-hop, reggae, rock e pop.
Sono i “No Fake Music”. «La nostra musica non contiene filtri. – dicono – Inviamo un messaggio chiaro e pulito attraverso i testi e la melodia puntando, contemporaneamente, a infrangere le barriere attualmente presenti nella musica».
Il collettivo è formato da giovani cantautori provenienti da Ruvo di Puglia come Giaco (Giacomo Prudente) e Juan Fikin (il ballerino hip hop Giovanni Ficco); da Terlizzi come Frank Ame (Francesco Amendolagine), Domenico Troiano e YeeTee (Donato Fornabaio); da Bitonto come Mexigano (Luca Tutolo).
Non c’è un frontman. Ognuno porta avanti un progetto legato al genere musicale che lo rappresenta: «Per scoprirli – suggeriscono – è sufficiente seguirci sui canali social (https://www.facebook.com/nofakemusiclab/; https://www.instagram.com/nofakemusic/; https://www.youtube.com/channel/UC_hECIOfFRnK92_O7e14nwg )».
Sui social è possibile vedere i videoclip diretti da videomaker del territorio («ci piace promuovere e far conoscere i talenti locali»).
L’ultimo videoclip “Via con me”, dall’omonimo singolo di Giaco feat. YeeTee, prodotto da Amendolagine, è firmato da Vito Lauciello. Dello stesso videomaker è il videoclip “Yeetee” di Yeetee e Frank Ame, prodotto da MUHA, lo spazio urbano terlizzese dedicato all’arte. In “Sexy Gyal” di Juan Fikin feat. Frak Ame, firmato da Nicola Di Napoli, si esibisce anche la ballerina di hip-hop Maria Ciliberti che con Ficco e la “Free Family Project” di Karmy Lou ha vinto importanti contest internazionali. Sulla pagina personale YouTube, Domenico Troiano ha pubblicato il videoclip “Brilla”, diretto da Luca De Nicolo, dell’omonima sua canzone scritta con Sara Guastamacchia, su musica di Troiano e di Frank Ame, che ne ha curato la produzione.
Vicende sentimentali, disagio, ribellione (soprattutto in “YeeTee”) sono al centro del loro universo.
Il collettivo si è esibito, con un live dancing, anche a “Ruvi’n’roll” 2018, la rassegna dell’Associazione Culturale “Collettivo 304” che punta i riflettori sulle band e i singoli talenti musicali ruvesi e delle città limitrofe, poco conosciuti ai più.
Chiedo loro cosa pensano del panorama musicale ruvese.
«Secondo noi, sostanzialmente nella zona in cui ci troviamo manca una vera e propria scena per questi generi musicali nel senso che potrebbero essere valorizzati ancora di più con eventi ad hoc. Ai ragazzi piacerebbe tanto. Per noi, comunque, i grandi sono i veterani “Badoo 304”, ma notiamo con piacere il fermento nei più giovani».
Intanto, mercoledì 31 ottobre, i No Fake Music con la crew di ballerine festeggeranno “Halloween” al “Caffé 79” (Corso G. Jatta 79) con uno spettacolo “senza regole”.