SeMino- DEBUTTO NAZIONALE A CURA DELLA COMPAGNIA "LA LUNA NEL LETTO"
La nuova produzione della Compagnia La luna nel letto, dedicata ai bambini dai 3 anni, debutta al festival Segnali di Milano giovedì 7 MAGGIO alle ore 11:00 presso lo Spazio BI di Cormano.
L’Ass. Cult. Tra il dire e il fare – Compagnia La luna nel letto, Teatri Abitati – Residenza di Ruvo di Puglia, in collaborazione con la Scuola di Danza Artinscena presenta SeMino, un progetto che nasce dalla ricerca di forme alternative di educazione ambientale o, a parere degli organizzatori, forme di educazione sentimentale che continuano dicendo “Solo la capacità di sentire la natura come parte di sé è il presupposto per maturare una vera e propria affettività verso l’ambiente naturale: non è possibile comprendere la singola parte fino a quando non si è compreso come tutto è collegato. Seguendo tale orientamento che privilegia la “rete della vita” e il collegamento con l’universo, l’uomo stesso è visto come parte della natura e non in contrapposizione ad essa”.
SeMino è metafora della vita in qualsiasi forma si manifesti, è lo Yin e lo Yang, è il maschile e il femminile, è la parte più esplosiva e più nascosta, è l’eterna lotta tra ciò che è e ciò che potrebbe essere , le parole non dette e le parole che si fanno corpo. E’ il tempo sospeso tra ciò che vorremmo fare e ciò che riusciamo a fare , è l’attesa dell’attimo in cui poter fare esplodere la felicità.
Il teatro fisico, le arti visive, il video e la musica saranno i linguaggi utilizzati per comunicare con il pubblico dei piccolissimi. La parola in questa esperienza “cosmologica”, è parola corporea, danza di azioni simboliche, legate alla ritualità, una parola immagine che si intreccia al movimento, ai suoni, alle immagini, ai silenzi.
Hanno collaborato alla realizzazione dello spettacolo:
alla regia, Michelangelo Campanale;
soggetto e testi di Katia Scarimbolo con Annarita De Michele, Daniele Lasorsa;
voce narrante, Lena Ravaioli
costumi realizzati da Maria Pascale, Filomena De Leo;
animazione video a cura di Ines Cattabriga;
disegni, scene e luci di Michelangelo Campanale
tecnico, Luca (Betta) Ravaioli
foto di Tea Primiterra.