SEL: "OCCORRE GARANTIRE UNA TASSAZIONE EQUA E PROPORZIONALE"
Riceviamo e pubblichiamo nota del Circolo Sel “Anita” di Ruvo di Puglia.
Il 30.07.2015, il consiglio comunale di Ruvo di Puglia ha approvato le delibere n. 27,28 e 29 relative alla gestione e tariffazione della Tari e dell’Imu per l’anno 2015.
Quello che chiaramente emerge è l’incremento del costo della tari, sia a carico dei privati, ma soprattutto a carico dei titolari di immobili ad uso diverso.
Ci duole constatare come ancora una volta si è deciso di far gravare la pesante situazione economica delle casse comunali in capo al tessuto produttivo ed economico della città.
Agricoltori, artigiani, commercianti e titolari di impresa non solo subiranno l’aumento della Tari per le civili abitazioni, ma vedranno un ulteriore aumento per la Tari sugli immobili ove essi svolgono le loro attività.
Riteniamo inconcepibile una tale duplicazione della tassazione in capo a coloro i quali dovrebbero essere da motore trainante della rinascita di Ruvo e che invece ancora una volta verranno penalizzati.
Pertanto, ci uniamo all’invito del consigliere Vito Cantatore di modifica delle delibere di consiglio comunale n. 27, 28 e 29 del 30.07.2015 in modo da garantire una tassazione in linea con i principi di equità, proporzionalità e progressività costituzionalmente sanciti.