SCARDIGNO DUE VOLTE CAMPIONE REGIONALE XC,ORA SOGNA IL CAMPIONATO ITALIANO MARATHON!
La stagione ciclistica di Giacomo Scardigno continua su ritmi e livelli elevatissimi. Malgrado un’enorme dose di sfortuna che non è sembrata volerlo allontanare nel corso dell’intera primavera, il ciclista ruvese della New Bike Andria non ha smesso di cimentarsi in sfide sempre nuove, ottenendo risultati di spessore, che possono far ben sperare in vista della seconda metà di stagione alle porte.
Nel corso degli ultimi due mesi l’atleta ruvese si è cimentato in ben quattro competizioni: ha continuato il proprio percorso da protagonista in Iron Bike, ha presenziato alla prestigiosissima Nove Colli, ha difeso il titolo regionale di campione XC e ha preso parte a una tappa del circuito Bici in Puglia. Un grande dispendio di energie finalizzato a un unico grande sogno: il campionato italiano Marathon che si terrà domenica prossima, 30 giugno.
Andiamo, però, con ordine nella ricostruzione della fase centrale della stagione dell’atleta made in Ruvo e riviviamo, insieme, le sue tappe di avvicinamento a questo grande evento
La prima tappa post-Pasqua del circuito Iron Bike si è svolta il 28 aprile. L’obiettivo di Scardigno in quell’occasione era quello di ritornare ad ottenere risultati di spessore dopo i problemi fisici accusati nel periodo immediatamente precedente. E, di fatto, in quell’occasione il nostro ciclista ha dimostrato di essere decisamente in forma, riuscendo ad accumulare un grande vantaggio (circa 1 minuto) sul gruppo di testa composto da ben 5 inseguitori. La sfortuna ha voluto, però, che nel tratto finale, quello immediatamente successivo a Monte Cornacchia, un guasto tecnico dovuto alla rottura di una maglia della catena della bicicletta abbia vanificato i sogni di gloria del ciclista della squadra andriese. L’ottimo vantaggio accumulato gli ha, comunque, permesso combattere per un piazzamento di livello. Scardigno, infatti, malgrado abbia percorso gli ultimi 10 km della gara prevalentemente a piedi ha ottenuto il decimo piazzamento assoluto e il primo di categoria.
La seconda competizione a cui Scardigno ha scelto di partecipare con grande entusiasmo è stata la storica Nove colli, tenutasi il 19 maggio nella splendida cornice dell’appennino romagnolo. Per la prima volta il ciclista ruvese ha scelto di cimentarsi nel percorso lungo (200 km totali e ben 3800 m di dislivello) con l’obiettivo dichiarato di terminare la corsa in 6 ore e 30 minuti. Un diluvio di dimensioni epiche si è, però, abbautto sugli ultimi 60 km del percorso e ha rallentato pesantemente la corsa. Comunque, il tempo di 6 h 58 ottenuto da Scardigno ha rappresentato un importante traguardo per un atleta che era stato così sfortunato per tutta la prima parte di stagione. Un incentivo, di certo, ad affrontare al meglio le gare immediatamente successive.
Le due tappe di Iron Bike seguenti, quella di Vieste e quella di Rocca Imperiale hanno portato in cascina un nono posto assoluto e un quindicesimo piazzamento ma, soprattutto, due primi posti di categoria. In entrambe le occasioni Scardigno ha dimostrato di poter competere ad alti livelli: in occasione della gara di Vieste ha quasi tenuto il passo del professionista Oliva, rinunciando a inseguirlo per permettersi di amministrare oculatamente la gara. Solo un errore sul percorso gli ha impedito di centrare il podio, in tale occasione.
Nella tappa successiva, invece, sono riemersi i guai fisici che, sommati al caldo e alle salite ripide e lunghe previste dal programma hanno notevolmente fiaccato uno Scardigno comunque mai domo.
La vera occasione di riscatto era costituita, invece, dalla possibilità di difendere il titolo regionale XC, tenutosi quest’anno in un’unica tappa (andata in scena domenica 16 giugno) anziché su un totale di dieci tappe come nel 2018.
Malgrado le pochissime gare XC disputate fin qui dal ruvese, l’obiettivo è stato pienamente centrato.
La gara, caratterizzata da una partenza lanciata in salita, è stata ben presto interrotta a causa di un incidente piuttosto grave: una caduta occorsa a un ciclista impegnato nella gara ha, di fatto, bloccato la gara per circa mezz’ora. La scelta è stata, dunque, quella di far ripartire la gara secondo uno scaglionamento a griglie che, però, ha di fatto azzerato tutto il vantaggio accumulato dai ciclisti di testa, Scardigno incluso.
Il tratto iniziale è stato, di conseguenza, caratterizzato da un enorme affollamento che ha anche reso rischioso ogni sorpasso. Con la solita caparbietà, però, Scardigno si è prima districato nella folla e poi, con un’ottima gestione della gara è tornato, per il secondo anno filato, a vincere la maglia di campione regionale.
L’ultima gara fin qui disputata dal ciclista ruvese, si è tenuta a Crispiano, all’interno circuito Bici in Puglia. Nello scenario del bosco delle Pianelle si è svolta una bellissima gara, al contempo tecnica e spettacolare. Pur partendo dietro nella griglia, Scardigno ha effettuato un’ottima gara in rimonta: che gli ha consentito, a metà gara, quasi di riprendere il gruppo di testa ma che, comunque, gli ha fruttato il settimo posto assoluto e il primo di categoria, utile per il punteggio all’interno del campionato regionale UISP.
Smaltite le gare di avvicinamento, il momento più atteso è giunto.
Domenica 30 giugno l’intera Ruvo di Puglia tiferà per lui: il ciclista ruvese, come anticipato, parteciperà ai campionati italiani marathon che si terranno ad Aielli, in Abruzzo, accompagnato dal suo preparatore Antonio Giaconella.
Le possibilità di ben figurare ci sono tutte, l’intero paese glielo augura.