SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO, D’INGEO: “GRANDE RICADUTA ECONOMICA PER IL TERRITORIO”
Fervono i preparativi per la Sagra del Fungo Cardoncello. Sarà l’edizione n.19 da quando è stata data alla luce e portata avanti con grande spirito di sacrificio dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia.
Alimentata dalla passione dei ruvesi e da quanti provano un sentimento di soddisfazione per un appuntamento del genere, la Sagra è divenuta un punto di riferimento non solo tanto per i ruvesi ma per i tantissimi amanti dell’enogastronomia e della nostra cucina.
Accanto alla Pro Loco di Ruvo di Puglia c’è Confcommercio Ruvo che ha consolidato ulteriormente il binomio con l’ente culturale: “Si parte dal prodotto tipico per lanciare una cartolina all’Italia intera di quelle che sono le eccellenze ruvesi. Di fatto l’avvio commerciale al Natale è scandito proprio dal week-end in cui comanda il Re Fungo Cardoncello. Per questo abbiamo deciso assieme ai commercianti che hanno voluto con forze illuminare i principali corsi e all’Amministrazione comunale di accendere con largo anticipo le luminarie. Vorrei ringraziare per l’impegno e la determinazione messa in campo l’assessora alle attività produttive Emanuela Caifasso”, spiega il dott. Vito D’Ingeo, presidente Confcommercio Ruvo.
La squadra della Pro Loco, capitanata dall’infaticabile Rocco Lauciello, è pronta a suddividersi in mille frammenti per far sì che questa città sia bellissima, che tutto vada a gonfie vele: “Il fungo cardoncello è capace di fare economia e meritano un plauso coloro che l’hanno pensata e coloro che l’hanno alimentata a tal punto da diventare giornate cerchiate con un circolo rosso sul calendario. Tutti insieme per far sì che si possano accogliere i turisti nel miglior modo possibile, una grande festa di comunità alla quale contribuiscono tutti ciascuno per la sua opera di competenza. Tutti i commercianti nel proprio piccolo per rendere accattivante il proprio prodotto”.
Altro binomio vincente è quello della cultura che mette al centro del paese gli attrattori culturali. Ed è bello sapere di tantissimi visite guidate già sold out a pochi giorni dallo “start”: “Ne abbiamo parlato con il presidente Unpli Puglia, Rocco Lauciello. Occorre stare insieme, fare rete per cercare di far crescere i territori. Poi questa Sagra è divenuta un grande marchio perchè è anche itinerante”, conclude D’Ingeo.