#ruvodipuglia: l’invasione di coccinelle divenuta un fenomeno social
Ai tempi del Covid-19 qualsiasi tipo di assembramento è severamente vietato, tranne quello di coccinelle che ha invaso la Puglia da Foggia a Bari nei giorni scorsi.
Un fenomeno che ha letteralmente invaso anche i social network con fotografie, post e storie Ig, come lo scatto inviatoci dal ruvese Marinelli Francesco.
La coccinella, di fatto, è un insetto che è da sempre simpaticissimo agli uomini, non solo per il suo aspetto grazioso.
Quante volte vi si è posata sulla mano una coccinella e avete immediatamente pensato che poco dopo sareste stati baciati dalla fortuna?
Nei racconti mitologici le coccinelle sono legate alle dee della fortuna e dell’abbondanza, grazie al loro colore rosso, considerato di buon auspicio.
Ma non si tratta solo di leggende passate: nel nord Europa, si dice che quando una coccinella ti sfiora si avvera un desiderio.
In Italia se entra in camera da letto porta fertilità. Se si posa addosso porta fortuna per un numero di mesi pari a quello di punti neri presenti sulle sue elitre rosse.
Se invece si posa sulla mano di una ragazza nubile, si sposerà presto.
Ma a segnalare questa simpatica invasione è stato il WWF Levante Adriatico. “Complici di questa invasione – secondo gli ambientalisti – sono stati l’alta temperatura di questo periodo e il lockdown Covid-19 che, hanno consentito a questi simpatici insetti di proliferare indisturbati e di scorrazzare più liberamente in cerca di nutrimento. Hanno trovato clima e luoghi accoglienti per svernare”.
A parlare di questa sciamatura, inoltre, è stata l’azienda “Cantatore Vivai” sul proprio sito online.
Per leggere l’approfondimento: https://www.vivaicantatore.com/blog/la-sciamatura-della-coccinella-septempunctata/?fbclid=IwAR0zoMcN7yWjXsgJABPZ3WJ9dWnisjNxPpECatff8IBSTE1ygSJyTIIoA4U