Ruvo Servizi, Vito Cantatore: aprire un tavolo di concertazione, revocare i licenziamenti
E’ la lettera del Consigliere indipendente Vito Cantatore, che la invia al Presidente del Consiglio, Francesco Catalano, al Sindaco, Vito Nicola Ottombrini, alla Giunta Comunale ed a tutti i Consiglierei Comunali
ORDINE DEL GIORNO
Proposta relativa alla situazione dei licenziamenti dei dipendenti della Ruvo Servizi s.r.l. e ristrutturazione Casa di Riposo MM Spada
Premesso che la Ruvo Servizi s.r.l. è una società a totale capitale pubblico in cui il Socio Unico della Società è il Comune di Ruvo di Puglia;
Vista la situazione economico finanziaria che negli ultimi tempi attanaglia l’Ente Comune, in un momento storico dove questa amministrazione con la ristrutturazione della Casa di riposo MM Spada in via di definizione dei lavori appaltati, avrebbe potuto garantire con la presenza di n. 40 posti letto il rilancio del ramo assistenziale Ruvo Servizi s.r.l.,
Considerato che l’esecutivo comunale in carica, sembra che passivamente accetti il provvedimento di licenziamento di n. 10 dipendenti disposto dall’amministratore unico della Società Ruvo Servizi s.r.l. senza che al momento non vi siano alternative;
Considerato che l’amministrazione comunale, Socio Unico, ha un potere decisionale se intervenire in maniera lineare su questa questione, che non può essere chiusa semplicemente accettando il licenziamento dei 10 dipendenti della Ruvo Servizi s.r.l. e semplicemente chiedendo alle famiglie degli anziani ospitati di trovare un alternativa, bruciando in pochi giorni una storia di 15 anni che ha dato lavoro, assistenza a tante persone e famiglie bisognose. Questa è storia!
Considerato che al momento non si vedono vie di fuga per uscire da questa situazione paludosa,
Chiede a codesta amministrazione nella persona del Sindaco:
1) di aprire un tavolo di concertazione tra le forze di Maggioranza, Minoranza e Sindacati;
2) revocare i licenziamenti intervenendo direttamente sulla Società Ruvo Servizi s.r.l.;
3) attivare richiesta di ammortizzatori sociali in deroga (Cassa Integrazione in deroga) fino al massimo di un anno;
4) accelerare le procedure di rendicontazione dei lavori effettuati presso la Casa di Riposo MM Spada ed inviare in tempi rapidissimi il tutto alla Regione Puglia;
5) assumere decisioni in ordine alla modalità di gestione futura della Casa di Riposo MM Spada, cioè se affidare direttamente alla Società Ruvo Servizi s.r.l. oppure affidamento tramite bando di gara con la salvaguardia di inserimento della clausola sociale (assumere i dipendenti in Cassa Integrazione in deroga, già dipendenti della stessa società).
Sono certo, che la sensibilità e l’onesta intellettuale del Sindaco e di tutto l’esecutivo aprirà uno spiraglio a questa penosa e dolorosa vicenda sociale ed economica.
Il presente provvedimento, viene sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale per aprire una discussione serena e pacata.
Consigliere Comunale indipendente
Cantatore Vito