RUVO DI PUGLIA RICORDA IL 25 APRILE
Settantuno anni fa l’Italia settentrionale veniva liberata dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista. Il Paese era finalmente libero!
La Liberazione metteva fine a vent’anni di dittatura e a cinque di guerra. Un evento epocale, una “rivoluzione”, quella che non c’era stata durante i governi liberali e poi sotto la lunga ombra del regime, e che ora avrebbe portato di lì a un anno, per la prima volta, l’intera popolazione adulta italiana (comprese le donne) alle urne per decidere, con il referendum del 2 giugno 1946, fra monarchia e repubblica. Il 25 aprile, simbolicamente, viene così a rappresentare il culmine della fase militare della Resistenza e, poi, della nascita della Repubblica Italiana e della stesura definitiva della Costituzione.
Ruvo di Puglia ricorderà quel 25 aprile 1946 con un corteo cittadino che prenderà il via da piazza Matteotti, alle ore 17.30, accompagnato dalle note della banda “Nicola Cassano”.
A seguire, attorno alle ore 18.00 circa, presso la chiesa di S. Domenico, verrà celebrata la messa in suffragio dei caduti nella liberazione dell’Italia.
Al termine della celebrazione verrà deposta la corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, in piazza Bovio.
Il corteo riprenderà il suo corso attorno alle ore 19.00 e farà rientro in Piazza Matteotti per i discorsi di rito che saranno tenuti dal sindaco, Vito Nicola Ottombrini, e dal Relatore Ufficiale dell’A.N.P.I. Puglia.