Ruvo di Puglia onora il Giorno del Ricordo
Nota del comitato “10 febbraio” riguardo alle iniziative odierne legate al Giorno del Ricordo.
“L’espressione massacri delle foibe indica gli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati, appunto, “foibe”. Oggi commemoreremo i martiri delle foibe, in particolare tre cittadini ruvesi: Vincenzo Pellicani, Mario Chiarulli e Donato Minafra. Lo faremo in Via Martiri delle Foibe alle 18,15, con la deposizione di un mazzo di fiori. Auspico una considerevole presenza di cittadini ruvesi e di componenti dell’Amministrazione comunale. Per molti anni gli italiani infoibati sono stati dimenticati, come se fossero italiani di serie B. Oggi ricevono il nostro commosso omaggio. Le vittime dell’odio, tutte, costituiscono per noi un monito ad operare in un clima di serenità e di pace, emarginando i fenomeni di intolleranza, di xenofobia, di disumanità. E’ un appello a non dividersi sui morti, ad onorarne la memoria, e ad unirsi per il benessere dei vivi.