“RUVO CORO FESTIVAL” E’ SUBITO ESPLOSIONE DI EMOZIONE. MARIO ROSINI: “A RUVO ATMOSFERA ECCEZIONALE”
(foto Rocco Lamparelli)
C’è un aggettivo che più di ogni altro calza a pennello per quel che riguarda la prima serata del Ruvo Coro Festival: umile! Si plasma sulla pelle del Maestro Mario Rosini che ha girato il mondo con la buona musica, con la sua capacità di creare emoizoni. Far arrivare le buone note in ogni angolo del mondo e creare in chi l’ascolta il giusto sentimento. E’ questa la sintesi musicale di Mario Rosini, artista pugliese straordinario, il cui secondo posto a San Remo nel 2004 è solo una piccola postilla del suo percorso straordinario. Cita Pino Daniele quando parla di Ruvo di Puglia e del suo ritorno al Ruvo Coro Festival ideato e diretto dal maestro Angelo Anselmi: “Ci accomuna la musica e sono qui perchè il RCF è un progetto ambizioso, bellissimo e torno a Ruvo molto volentieri”.
Le due anime unite nella prima serata del Ruvo Coro Festival edizione 2023: quella di Mario Rosini che è perno fondamentale del Duni Jazz Choir con cui si è esibito sul sagrato della Cattedrale, quella di Angelo Anselmi che rilancia l’azione della sua creatura trovando il modo di arricchire e rendere variegato il pacchetto delle varie serate che da ieri sino a dicembre terranno viva la sensibilità dell’ascolto musicale.
La serata è stata un grande successo di suoni, colori, voci, una “prima” davvero ricca di emozioni e condotta da Alessandra Brucoli a cui è toccato l’egregio compito di rompere l’emozione e dare il via al concerto.
Jazz e pop si sono fusi in una cornice autentica di bellezza tra le voci dei coristi, le note e la bellezza della Cattedrale romanica.
Il coro ha eseguito a 8 voci un repertorio di musica jazz e pop cantata in diversi stili. Che sia pop o jazz, italiano, internazionale, o musica classica, a tutti i brani è stata data un’impronta unica dagli arrangiamenti originali eseguiti con il supporto di una sezione ritmica e una sezione fiati.
E meritano una citazione particolare Sara Rotunno, Chiara Ceo e Grazia Lombardi (soprani), Desirè Colangelo, Annamaria Carrieri e Badrya Razem (contralti), Emanuele Schiavone e Vito Giammarelli (tenori).
“Tutto il mondo è paese: che sia Ruvo o New York l’importante è fare arrivare il sentimento alla gente. Il “leitmotiv” è la voglia di trasmettere emozioni. Il futuro è ricco di belle cose: sto scrivendo tantissimo. Non fermarsi mai e lavorare sempre è il segreto. Sto scrivendo per tanti amici, ieri ero a cena con Mario Biondi, ho dei progetti con Gino Vannelli e con il coro abbiamo tanti progetti in cantiere tra cui un disco nuovo”, racconta il maestro Mario Rosini.
Angelo Anselmi, invece, dà appuntamento alle prossime serate d’autore del Ruvo Coro Festival: “Ringrazio tutti coloro che ci hanno sostenuto nella realizzazione di questo evento. Ci saranno tante sorprese e un programma ricco di grandi concerti. Ospiteremo anche alcuni artisti del Teatro San Carlo di Napoli”.
