Ruvo, Carafa e la leggenda, percorso, orari e novità del corteo storico
Il corteo si muoverà alle 18 dall’ imponente edificio scolastico “G. Bovio”. Tra le novità di quest’anno, il passaggio dei figuranti da via Annunziata.
Cresce l’attesa per la terza edizione del corteo storico “Ruvo, Carafa e la leggenda” in programma sabato prossimo, 13 giugno, che segna l’inizio dei tre giorni della festa dell’Ottavario del Corpus Domini.
Una rievocazione storica, quella di quest’anno, affidata alla direzione artistica di Gigi Garofalo e di Grazia Di Rella e che vedrà alcune novità rispetto alle due edizioni passate. Tra queste, la partecipazione straordinaria dell’affascinante attore napoletano Luca Capuano, nei panni del Duca d’Andria e Conte di Ruvo Ettore Carafa.
Il corteo, accompagnato dalle musiche dell’ ensemble di tamburi del prof. Simone Salvatorelli, sarà immerso in un’atmosfera popolare settecentesca, grazie anche alla Rievocazione storica di alcuni giochi popolari, che si tenevano in quell’epoca. Un’unione di storia, rito e leggenda. Alchimia di colori, ritmi e suoni, una performance ricca di teatro e danza, quest’ultima affidata alla coreografia di Erika Guastamacchia, in collaborazione con la scuola di danza “The Company”. Una mistura perfetta capace di coinvolgere direttamente il pubblico, proiettandolo nel XVIII secolo.
La partenza del corteo storico è prevista alle 18.00. Le porte dell’imponente edificio scolastico “G.Bovio” si apriranno e i timpanisti e la voce narrante del cantastorie, alternando l’attenzione tra i personaggi, annunceranno la composizione del corteo.
Il corteo, passando da corso Cotugno, giungerà in piazza Matteotti dove si darà vita alla rappresentazione leggendaria secondo cui il conte di Ruvo e duca d’ Andria Carafa, di ritorno da una battuta di caccia, avrebbe interrotto il passaggio della Processione del Corpus Domini, facendo imbizzarrire il suo cavallo.
Inoltre il corteo prevede una novità nell’itinerario: risalendo per corso Gramsci, percorrendo corso Carafa e passando per piazza Bovio, imboccherà via Veneto, attraversando il centro cittadino.
Poi, dopo l’ultima area giochi, in zona cattedrale, devierà a sinistra verso largo Annunziata, via S. Caterina, via Boccuzzi, in direzione piazza Matteotti. Da qui proseguirà verso corso Cotugno per rientrare presso l’edificio scolastico “G. Bovio”, passando per largo di Vagno.
Dopo l’ultima performance dei figuranti, il corteo troverà conclusione con gli ultimi rulli di tamburi, dando appuntamento alla quarta edizione.