RUVO ACCOGLIE LA PROPOSTA DI REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLABILE TRA LE GROTTE DI RIPALTA E IL PARCO DELL’ALTA MURGIA

Accolta dal Comune di Bisceglie e dal Comune di Ruvo di Puglia la proposta di un percorso ciclabile che collega l’istituenda Area Marina Protetta Grotte di Ripalta al Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

L’associazione Ripalta Area Protetta esprime soddisfazione per la notizia dell’approvazione della proposta progettuale tesa alla realizzazione di un percorso ciclabile che unisce l’istituenda area marina protetta “Grotte di Ripalta / Torre Calderina”, sita nei comuni di Bisceglie e Molfetta, con il Museo Nazionale Jatta, sito nel comune di Ruvo di Puglia che si collega con altre ciclovie verso il Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Il progetto rientra nei finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Puglia attraverso l’atto pubblicato su BURP n. 45 del 13 Aprile 2017 riguardante l’approvazione dell’Avviso Pubblico di manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti di percorsi ciclabili e/o ciclo pedonali. L’atto è stato emanato nell’ambito dell’Asse IV – Azione 4.4 “Interventi per l’aumento della mobilità sostenibile nelle aree urbane e sub urbane” del P.O.R. PUGLIA FESR-FSE 2014-2020”.

Il percorso ciclabile nasce da un’idea di più ampia veduta e dalla consapevolezza che per tutelare il nostro territorio è necessario fare rete, una rete non solo virtuale ma anche e soprattutto fisica, che prevede l’unione del Parco Nazionale dell’Alta Murgia con la costa di Bisceglie, passando per il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia, consentendo così ai cicloamatori la possibilità di percorrere tracciati rurali immersi nelle bellezze naturalistiche, paesaggistiche ed architettoniche della nostra terra.

Tale percorso è stato mappato da alcuni ciclisti amatoriali della domenica che volevano trovare una strada più sicura e più bella per approdare a Ruvo di Puglia.

In particolare il percorso individuato, lungo circa 12 km, ricalca una vecchia strada rurale (ex Strada Provinciale 56 Bisceglie–Terlizzi) in alcuni punti asfaltata ma, per la maggior parte sterrata, che consente di visitare importanti casali medioevali come quello di Zappino ubicato nel Comune di Bisceglie a quello di Navarrino, masseria fortificata del XVIII secolo per giungere direttamente a Ruvo di Puglia in Corso Jatta.

         Il percorso si collega inevitabilmente su altri percorsi che portano su altri siti altrattanto importanti come il Dolmen della Chianca, le Grotte di Santa Croce e Posta Santa Croce, un’antica posta di transumanza, tutti nel Comune di Bisceglie.

         Con una adeguata segnalazione posta lungo tutto il percorso ed il rifacimento del piano stradale si consentirà la realizzazione di un percorso turistico panoramico immerso nell’agro dei due Comuni interessati.

         Purtroppo manca il tratto che collega il Ponte di Giannetto alle Grotte di Ripalta cui la nostra associazione ha già eseguito alcuni sopralluoghi rendendosi conto della difficoltà di individuare strade rurali cui non si capisce se siano di proprietà pubblica e privata.

         Riteniamo comunque sia un buon inizio ed auspichiamo che in futuri finanziamenti sia portato a completamento la ciclovia.

         Specifichiamo che i rispettivi Comuni oltre alla nostra proposta hanno avanzato altre idee progettuali di cui al bando regionale.

Ringraziamo tutti i soci dell’Associazione Ripalta Area Protetta ed in particolare il past president Giacomo Squiccimarro insieme a Pasquale Di Pinto e Luca Di Tullio, e l’attuale presidente dott. Mauro Sasso che si sono impegnati per la realizzazione di questo progetto mettendo a disposizione il loro tempo ed il loro entusiasmo.