RUTIGLIANI: “RINNOVABILI IMPORTANTI, MA IL PROGETTO NON E’ RISPETTOSO DEL NOSTRO PATRIMONIO”
Progetto di realizzazione delle pale eoliche: nota di Forza Italia Ruvo di Puglia che ribadisce il “no” al progetto.
Abbiamo depositato le nostre osservazioni in merito alla realizzazione dell’ impianto eolico costituito da 8 aerogeneratori di potenza unitaria pari a 7,2 MW, per una potenza complessiva di 57,6 MW, da realizzarsi nel Comune di Ruvo di Puglia .
Siamo fortemente convinti che le energie alternative rappresentino una componente fondamentale per un futuro sostenibile e prospero. Adottare e investire in queste fonti energetiche non solo aiuta a proteggere l’ambiente, ma offre anche vantaggi economici, sociali e sanitari. È essenziale che governi, aziende e cittadini collaborino per promuovere l’uso delle energie rinnovabili e costruire un mondo migliore per le generazioni future. E’ fondamentale però che gli interventi siano adeguati e rispettosi del paesaggio e del patrimonio storico e culturale.
La relazione progettuale relativa all’impianto suddetto ha messo in luce gravi carenze ed ha omesso di considerare elementi importanti e fondamentali che riguardano la zona interessata al progetto:
gli 8 aerogeneratori ricadono in aree sottoposte a vincolo e con presenza di boschi, beni storici ed archeologici, in area pre-murgiana e Borgo di Calentano ; nel borgo vivono circa quattrocento abitanti che si quadruplicano nella stagione estiva.
Il progetto ignora l’impatto acustico ed ambientale cui sarebbe sottoposta la zona residenziale;l’area interessata dal progetto presenta innumerevoli costruzioni in pietra a secco iscritte nella lista dei beni immateriali patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Il progetto ne ignora la presenza .
IL PROGETTO VA A SNATURARE un’area prettamente agricola e i suoi valori paesaggistici atteso che l’impianto è pensato dove si estende la più ampia superficie dell’agro di Ruvo di Puglia, (oliveti, vigneti, frutteti, seminativi), ma anche di manufatti tradizionali mettendo a rischio le colture presenti nell’area di intervento e le loro caratteristiche di qualità.
Nell’area di impianto insistono colture di pregio:
• DOC VINI Castel del Monte ;
• DOP OLII Gli oliveti “Olio EXTRA VERGINE DI OLIVA TERRA DI BARI” ;
• numerosi vigneti a tendone di uva da tavola, che dovrebbero essere estirpati in caso di realizzazione dell’impianto;
devastanti savebbero i riflessi sugli impollinatori, su alcuni rettili e specie animali che trovano rifugio in quei muretti a secco e propri di quelle zone assieme a fauna selvatica flora che perderebbero il loro habitat con conseguente grave danno anche alle colture .
Nulla di tutto questo è stato valutato, nulla è stato valutatto in ordine alla presenza delle Azienda Agricole , Vitivinicole e Olearie, anche in termini di salvaguardia dell’occupazione; sembra un studio libresco e una progettualità che per tutta tiene in considerazione le reali caratteristiche del territorio.
Altrettanto devastante sarebbe l’impatto in termini di contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti, l’impatto sulle visuali paesaggistiche attesa l’estensione e le dimensioni degli aerogeneratori,di rischio per i lavoratori agricoli e per la viabilità.
In attesa di valutare le ulteriori azioni da intraprendere abbiamo espresso con le osservazioni le nostre perplessità e il nostro NO basati su dati certi ed inconfutabili.